IL FATTO - Niente diretta Facebook stile Conte, i provvedimenti illustrati dal ministro Speranza con i tecnici. L'Italia resta "Arlecchino" e con il divieto di spostamento tra regioni. Non si esclude l'ipotesi di allungare il calendario scolastico. Norme in vigore fino a Pasqua. Riaprono musei, mostre e teatri: ecco da quando, e dove. Variante nigeriana, Locatelli tranquillizza
Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha appena firmato il suo Dpcm. Entrerà in vigore il 6 marzo (il 5 scade l'ultimo targato Conte) e le norme sono valide fino al martedì successivo alla pasquetta, ovvero il 6 aprile. Una novità sulla forma, intanto: il Dpcm non è stato annunciato su Fb, con le dirette a cui aveva abituato gli italiani Giuseppe Conte. In conferenza si sono recati i ministri Speranza e Gelmini con i tecnici.
Nella sostanza? Sostanzialmente l'Italia resta "Arlecchino", ovvero divisa in zone: bianca, gialla, arancione e rossa. Il ministro Speranza ha ribadito che ogni venerdì firmerà l'ordinanza su eventuali cambi di colore per quel che riguarda le regioni. Tra le novità principali la stretta sulla scuola. L'idea del governo, che recepisce le indicazioni del Cts, è di chiudere gli istituti automaticamente in zona rossa ma la chiusura potrebbe scattare in zona gialla o arancione nelle aree ad alto rischio con 250 casi settimanali ogni 100mila abitanti (quindi a prescindere dal colore delle zone): ovvero quello che sta accadendo in questi giorni in Ciociaria. E siccome le chiusure potrebbero susseguirsi ancora, nei prossimi giorni, non è escluso un prolungamento del calendario scolastico.
Confermato lo stop degli spostamenti fra Regioni di ogni colore fino al 27 marzo, misura che probabilmente verrà poi estesa ad includere le festività pasquali, così come verrà confermato il coprifuoco dalle 22 alle 5 ad eccezione delle zone bianche, nelle quali verrà spostato alle 23.30. Nelle seconde case potranno recarvisi solo nuclei familiari, e solo nel caso che l’abitazione non abbia altri inquilini, a patto che non siano in zona arancione scuro o rossa.
Confermate le chiusure festive e pre festive dei centri commerciali, oltre a quelle di palestre e piscine, mentre non cambieranno le regole di ingaggio per i servizi della ristorazione. Le uniche aperture saranno quelle di teatri e cinema, ma anche di mostre e musei nei fine settimana, ma solo se in zona gialla e solo a partire dal 27 di marzo. In merito alla varianti il professor Locatelli ha spiegato: "Andrei cauto a dire che questa variante sfugge al vaccino anti Covid, stiamo facendo le analisi su tutte le varianti e al momento non c'è certezza sul fatto che tale variante resiste al vaccino".
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