Cronaca - Dopo gli episodi di violenza che si sono registrati nei giorni scorsi, da ieri mattina un massiccio impiego di forze dell'ordine per blindare la città.
Cassino è presidiata. Con discrezione, con grande professionalità, ma le forze dell'ordine tengono materialmente d'occhio le zone più calde della Città Martire. Dopo gli episodi di violenza che si sono registrati, con cadenza quasi regolare, nei giorni scorsi il Questore di Frosinone è sceso in trincea contro una situazione che a memoria d'uomo, a Cassino non si era mai verificata.
Come nel caso dell'incendio della macchina di un magistrato, un atto vigliacco e al limite dell'eversione. Ieri mattina, così come anche questa mattina, a Cassino lo Stato ha voluto sottolineare di essere presente: polizia e guardia di finanza hanno setacciato l'intero territorio cassinate, anche con l'ausilio di un elicottero della polizia di Stato.
Dai tutori dell'ordine bocche cucite, ma non ci vuole molto ad immaginare che le Istituzioni che difendono cittadini e democrazia, non si fermeranno fino a quando i responsabili di incendi, bombe carta e risse, non saranno assicurati alla giustizia.
Intanto anche la notte scorsa, la città Martire è stata oggetto di scorribande di ladri di auto. Sono circa 10 infatti, le utilitarie rubate nottetempo, in maggioranza tutte Fiat Panda, anche piuttosto vecchie.
Furti su commissione ovviamente ma, anche in questo caso i balordi che hanno rubato l'auto a povera gente che va a lavorare, verranno presto assicurati alla giustizia.
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