Scuola e Università - Dal 7 all’11 ottobre una settimana di incontri, cinema, arte e laboratori dedicati a intelligenza artificiale, emergenza ambientale e salute. Attesi filosofi, scienziati e studiosi di fama nazionale e internazionale, per un evento che unisce ricerca scientifica, riflessione etica e partecipazione della comunità
Parte la 4° edizione del Festival di Neuroetica, dal 7 all’11 ottobre, che è, nel panorama italiano, una delle manifestazioni più significative non solo del nostro territorio ma anche sul piano nazionale.
Esso si propone l’obiettivo di sviluppare e diffondere le conoscenze scientifiche e la riflessione morale ad esse applicata, accorciando la distanza tra il sapere “alto” e il sapere comune. L’unico festival che gode della supervisione di una società scientifica: la Sine.
L'edizione di quest'anno vuole mantenere l’impegno di realizzare un evento stimolante e innovativo per un vasto pubblico attento e curioso dei meccanismi mentali e cerebrali, un pubblico curioso delle questioni emergenti sollevate dai risultati della ricerca scientifica ma anche aperto a confrontarsi responsabilmente con le questioni etiche che si pongono sia per l’accelerato sviluppo della scienza, sia per le emergenze ambientali e del loro impatto sulla nostra vita. La responsabilità e la cura nei confronti del mondo intero, in tutte le sue manifestazioni di vita, è il messaggio che il Festival vuole innanzitutto mandare. Un principio che ispira il percorso di questo festival.
Un’intera settimana di conversazioni, presentazioni di libri, laboratori per adulti e ragazzi, rassegna cinematografica, arte, che si snoderanno intorno a tre aree tematiche: intelligenza artificiale, emergenza ambientale e climate change, salute e benessere. Il calendario inizia con la lectio magistralis (9 ottobre), presso l’Aula Magna dell’Università di Cassino, del prof. Sebastiano Maffettone, il più noto filosofo politico italiano, che affronterà il tema: “Il nostro futuro con l’IA: cosa possiamo sperare? Cosa dobbiamo temere? È solo questione di etica”. Tema attualmente cruciale in un momento di proliferazione dell’IA generativa che promette molto in termini di risoluzione di problemi difficili per l’umanità ma suscita anche molte inquietudini.
Si proseguirà venerdì 10 con una intera mattinata dedicata alle varie tematiche relative all’intelligenza artificiale (sicurezza e cybercrime, l’uso dell’IA a scuola, l’antropomorfizzazione dell’IA, confronto intelligenza naturale e IA) che saranno sviluppati da illustri relatori e ricercatori (prof. Girgenti…). Il pomeriggio sarà dedicato al tema dell’ambiente, della transizione ecologica, clima, ambiente e diseguaglianze sociali (prof. Finizio, Università Statale di Milano) e dell’effetto del clima sul microbiota intestinale (prof.ssa De Filippo, CNR Pisa). Si chiuderà con il talk-spettacolo di Giovanni Mori presso il Teatro Manzoni “Le città invivibili”.
Sabato sarà dedicato alla salute e al benessere: il ruolo della speranza e della parola nei processi di guarigione sarà sviluppato dal prof. Fabrizio Benedetti, neuroscienziato di fama internazionale; l’uso dell’IA nella predizione delle malattie neurodegenerative (prof. Claudio De Stefano, Uni. Cassino), le nuove dipendenze (prof.ssa Michela Balconi, Uni. Cattolica del Sacro Cuore), le nuove forme dei disturbi alimentari (Magda Di Renzo, Istituto di Ortofonologia – Roma). Nel pomeriggio la tavola rotonda sulla violenza giovanile “Ragazzi con il coltello in tasca” sarà preceduta dalla proiezione del film “E ora parliamo di Kevin” (prof.ssa Maria Luisa Iavarone, M. Felice Pacitto).
Alle 13.30, sul Corso della Repubblica, degustazione di “cibo ecosostenibile” in collaborazione con i supermercati Gecop e con l’Istituto Alberghiero di Cassino.
Molte le iniziative per i ragazzi: dalla proiezione del film Flow, occasione di educazione alle emozioni e ai sentimenti, ai laboratori di biologia marina, mindfulness, educazione a una alimentazione sana ed equilibrata e intelligenza artificiale. Questi ultimi si avvalgono della preziosa collaborazione della Facoltà di Ingegneria. Laboratori di mindfulness sono previsti anche per gli adulti nel pomeriggio di mercoledì 8. I laboratori di IA per gli adulti sono previsti nella mattinata di venerdì 10 presso la Sala degli Abati.
Il festival dà spazio e la dovuta importanza ai ragazzi: da non perdere il debate filosofico che vedrà protagonisti gli allievi del Liceo classico e quelli del Liceo scientifico sul tema “Homo homini deus, homo homini lupus”.
Da non perdere: il film “Mon oncle d’Amérique” di Alain Resnais (9 ottobre, Sala degli Abati), film cult che è una trasposizione cinematografica della teoria di Henri Laborit; il film “E ora parliamo di Kevin” di Lynne Ramsay (sabato 11); la mostra personale (8 ottobre) di Francesco Pittiglio “Stare al mondo, un nuovo modo di abitare e di convivere” accompagnata dall’intervento di Giuseppe Picano (architetto) e da un intervento sulla “Neuroestetica” di M. Felice Pacitto.
L’evento è patrocinato dall’Università di Roma La Sapienza, dall’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, dal Comune di Cassino, dalla Società Italiana di Neuroetica e Filosofia delle Neuroscienze e dall’Associazione di Psicologia Umanistica e Analisi Fenomenologica-Esistenziale.
L.P.
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