"Riaprire le attività che hanno speso in sicurezza"

"Riaprire le attività che hanno speso in sicurezza"
di autore Redazione - Pubblicato: 18-03-2021 00:00

IL FATTO - L'appello di Giuseppina Mascio di Fratelli d'Italia San Vittore del Lazio ed Elisaemma De Rosa di Cassino

Giuseppina Mascio Fratelli d'Italia San Vittore del Lazio ed Elisaemma Derosa Fratelli d'Italia Cassino lanciano il loro accorato appello per la riapertura delle attività che hanno speso in sicurezza. In particolar modo si riferiscono ai seguenti settori: parrucchieri, centri estetici e palestre.

"Dal 2020 ad oggi - spiega Giuseppina Mascio - sembra che nulla sia cambiato a livello sanitario non si hanno certezze soprattutto sui vaccini ed a livello psicologico la popolazione è stremata dalla continua preoccupazione del domani. Ma l'aspetto economico rappresenta un'altra Spada di Damocle pronta a colpire i tanti titolari di Partite IVA: molti settori sono stati dimenticati, altri hanno ricevuto poco o niente dallo Stato come i parrucchieri ed è centri estetistici con le varie chiusure a colpi di DPCM rischiano di chiudere definitivamente la propria attività commerciale ciò che per loro rappresenta il traguardo raggiunto con tanti sacrifici nonostante le spese di gestione tra affitti, utenze e fornitori.

Lo stesso spirito di sacrificio con cui da un anno - prosegue Mascio - stanno facendo investimenti per lavorare in sicurezza nel ridimensionamento della propria attività con la riduzione della clientela onde evitare gli assembramenti, nonostante tutto ciò sono state di nuovo penalizzate con le chiusure. Ad oggi credo che sia possibile trovare delle soluzioni per far riaprire queste attività in sicurezza visto l'anno trascorso, tante mie amiche e conoscenti sono titolari di saloni di bellezza e dipendenti ed in questi giorni ho avuto modo di ascoltare le loro esternazioni di rammarico verso le restrizioni della nuova chiusura. Lo stesso appello lo rivolgo per il settore delle palestre e scuole di danza che restano chiuse da ottobre.


Credo che sia fattibile la loro riapertura considerando che le stesse si sono adeguate al Protocollo Sanitario Covid-19 proseguendo sulla stessa linea di sicurezza riducendo i servizi alla persona programmandoli. Diversamente temo che tante di queste attività che operano a singhiozzo si troveranno nella condizione di dover chiudere, costretti ad abbassare le saracinesche e ciò darà campo libero agli abusivi che operano non garantendo le linee guida delle norme sanitarie ed inoltre non versano contributi allo Stato" conclude Mascio.

Gli fa eco Elisaemma De Rosa di Fratelli d'Italia Cassino, che spiega: "In questo periodo di blocco totale e crisi nera piuttosto che rossa, noi liberi professionisti ci troviamo a brancolare nel buio. Lo Stato non avendo, un piano vaccinale certo e celere, ad oggi, non ha presentato neanche un piano di ripresa economica per quelle imprese e professionisti che stanno subendo enormi perdite monetarie. I ristori non sono proporzionali alle spese di impresa e noi non abbiamo una visione chiara di nulla, se non l'incertezza del domani.

Personalmente facendo parte del mondo dell'estetica avanzata come Dermopigmentista Ed avendo acquisito numerosi Master Internazionali e girando il mondo per programmi di insegnamento, oggi, come tutti I miei colleghi ci ritroviamo fermi in un limbo dantesco. Il mio messaggio a tutti I ragazzi Che in questo momento si trovano fermi è comunque di cercare di sviluppare competenze extra, in modo di essere pronti al cambiamento a Venire, ma in cio' lo Stato deve supportarci con agevolazioni fiscali e con una programmazione economica forte e certa a favore delle Imprese ormai agonizzanti che possono e devono ripartire solo con una visione concreta di un programma ben stabilito. Abbiamo bisogno di certezze e lo Stato da cittadini Italiani deve supportarci".





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