25 aprile, Salera legge Scurati. Azione: "Sull'antifascismo non si tratta"

"L’Italia di oggi nasce il 25 aprile del 1945 e se tutti possiamo dire tutto è grazie al sangue versato dagli uomini e dalle donne della Resistenza. Azione è una forza politica che fa dell’antifascismo un manifesto irrinunciabile. Essere con noi significa rispettare e condividere i valori della Costituzione e solo se partiamo da questo irrinunciabile principio, possiamo stare insieme e fare politica nei nostri territori, nel rispetto delle idee di tutti: la diversità è una ricchezza ma la Costituzione è il tessuto umano che ci tiene insieme. Questo è il nostro manifesto, e su questo non siamo disponibili a trattare".

Questo è quanto comunicano in una nota Arduino Incagnoli, Commissario Azione Cassino e Antonello Antonellis, Segretario Provinciale di Azione.

Intanto oggi, 25 aprile, a Cassino il sindaco Enzo Salera ha letto il monologo di Scurati. Non ci ha pensato su due volte ed ha subito raccolto l’appello di Gori e così questa mattina, dopo la deposizione della corona davanti al Monumento ai caduti in piazza De Gasperi, ha letto il monologo dello scrittore “per scongiurare - ha detto - una prossima censura nel nostro Paese. La censura è quella che risale a 100 anni fa, nel 1924 come il ricordo da cui parte Antonio Scurati” ha concluso Salera.

Poi, nel pomeriggio, le cerimonie in occasione del 25 aprile sono proseguite al Palazzo della Cultura con un’iniziativa dell’Anpi per ricordare la figura di Matteotti. "Il Pd di Cassino - spiega il segretario Romeo Fionda - aderisce all'evento organizzato dalla sezione ANPI di Cassino in ricordo dell'omicidio di Matteotti, evento che fu da preludio alle efferatezze del ventennio fascista con tutte le conseguenze in termini di perdite vite umane e violazioni dei diritti fondamentali".