La nuova primavera di Cassino, i tavolini selvaggi e le prima multe

Arriva la bella stagione e tutto riprende vita, le giornate più lunghe, le ore più belle, la voglia di stare con gli altri e discutere del più e del meno o dei massimi sistemi universali. Tutto questo è vita, è rinascita.

Questa però per Cassino è davvero una nuova primavera, più bella più elegante, più vitale, più ricca, è la nuova vita del centro, quella da tanto tempo ambita e sognata, è la primavera della nuova isola, quella che finalmente c’è.

Con la chiusura dei lavori e l’inaugurazione del nuovo centro è entrato ufficialmente in vigore il nuovo regolamento, quelle norme che dovranno cercare di rendere ordinato e misurato il nostro fiore all’occhiello, il motivo che spinge persone a venire a Cassino anche dovendo percorrere chilometri con la macchina, anche solo per dare uno sguardo alle vetrine o per prendere un aperitivo nell’anima della città.

Certo, le partenze sono sempre particolarmente delicate: capire bene le nuove regole, le procedure per i nuovi permessi, il nuovo materiale da acquistare, le nuove abitudini, tutto come da copione, tutto come nella normalità delle cose, tutto si sta svolgendo come è giusto che sia, come è ormai di abitudine di questa amministrazione, tutto nel reciproco rispetto, nella collaborazione e nella legalità.

Con il lavoro silenzioso ma efficace della Polizia municipale, da qualche settimana l’amministrazione sta cercando di aiutare i gestori dei locali del centro e delle attività commerciali che lo richiedono, a capire come meglio procedere per mettersi in regola studiando anche soluzioni più efficaci e ragionevoli per venire in contro alla ratio del nuovo regolamento.

Dopo un primo passaggio che potremmo definire “dialogante” e ben disposto all’intesa, dopo aver raccolto informazioni e criticità che potranno essere riconsiderate e rielaborate nello stesso regolamento ove se ne riscontrasse l’utilità, sarebbero seguiti i normali controlli e le verifiche del caso.

Ieri mattina alcune pattuglie appartenenti alla Polizia municipale oltre ad effettuare i controlli all’interno del mercato dove hanno proceduto a fare alcune rimozioni e verbalmente ammonito alcuni commercianti, hanno eseguito un giro nel centro pedonale passando in rassegna tutti i locali per le verifiche circa la regolarità dell’occupazione del suolo pubblico.

Dai controlli è scaturita qualche sanzione ai sensi dell’art. 20 CdS per occupazione del suolo pubblico senza autorizzazione. Dai controlli però, sono state registrate anche molte posizioni in regola con le autorizzazioni soprattutto nella parte dell’isola aperta da più tempo e molte richieste inoltrate ed in attesa di risposta.

I controlli sono proceduti anche ieri sera ed hanno riguardato per lo più il rispetto dei limiti imposti dal regolamento per il posizionamento ei tavoli e delle sedie e proseguiranno anche sulle aree adibite al commercio ambulante (mercati) per ricondurre gli esercenti al rispetto delle regole del comune vivere civile

Siamo sempre convinti che il dialogo aiuti a comprendere il punto di vista dell’altro ed a comprendere lealmente ciò che l’altro dice.