Le elezioni di Cassino e il fattore partiti: occhi puntati su Lega e FdI

Fino ad oggi il “qualcuno vuole farci perdere” era una fase tutta interna a Fratelli d’Italia, che in sei mesi è riuscita a tenere bloccati ben sei aspiranti candidati sindaci senza avere la capacità di fare una sintesi.

Superata questa fase con l’individuazione unitaria del candidato sindaco nella persona dell’Avv Arturo Buongiovanni, la nuova fase è caratterizzata da chi sarà in grado di far venire a Cassino il proprio leader nazionale a dimostrazione dell’impegno del proprio partito ad ogni livello.

Un po' come vediamo chi vuole non farci vincere. A dire il vero Forza Italia ha schierato a Cassino per l’apertura della campana elettorale per le elezioni europee e per le amministrative il proprio Segretario nazionale, nonché vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari Esteri; come dire noi il nostro lo abbiamo fatto ed a Cassino è venuto l’On. Tajani, adesso si attendono le mosse della Lega e di FDI.

Prima di pensare a quale leader far venire a Cassino, FDi deve superare ancora alcuni scogli come quello della lista che qualcuno vorrebbe poterla leggere prima della propria candidatura e, soprattutto, chi rappresenta FDI a Cassino, perché la confusione in FDI non è ancora terminata ed ognuno pensa di poter legittimamente arrogarsi il compito di essere il vero rappresentante del partito.

In questo contesto sembra velleitario pensare che ci possa essere qualcuno che abbia la forza e la capacità di far venire a Cassino il Presidente del Consiglio dei Ministri nonché leader incontrastata di FDI, l’On. Giorgia Meloni. Se non dovesse venire diventerebbe chiaro che realmente ci sia qualcuno a Frosinone che non vuole far vincere il centrodestra a Cassino.

Acque più tranquille nella Lega per quanto riguarda la composizione della lista, ma la domanda è la stessa se riusciranno a portare a Cassino il leader nazionale della Lega, l’on. Salvini. Fino ad oggi la sola Rossella Chiusaroli ha dimostrato forza e determinazione tanto da portare a Cassino l’On.Tajani, cosa riusciranno a fare gli altri del centrodestra?

Anche il PD ha portato a Cassino il proprio segretario nazionale, è vero che è venuta lo scorso gennaio ma ha dato un segnale di vicinanza all’amministrazione comunale, lo stesso segnale che si attendono i candidati di FDI e della Lega.

Non  sono finite le liste di partito che possono dimostrare di avere un peso a livello nazionale portando a Cassino i loro leader, ci sarà la lista di Azione di Calenda, quella di Michele Santoro, forse quella del M5S, non sarà solo una campagna amministrativa ci sarà anche un momento per dimostrare chi a livello nazionale ha un peso e chi lo millanta soltanto.