Opinioni - Lello Valente: " La dichiarazione di dissesto fatta dall’Amministrazione dell'0ex sindaco non solo ha consentito di ripianare i debiti ma ha anche consentito che il Comune potesse assumere del nuovo personale"
La campagna elettorale è un po' come il carnevale dove ogni scherzo vale, però stiamo andando oltre anche il Pesce d’Aprile e così la politica rischia di perdere ancora più credibilità.
Campeggiano in bella vista alcuni manifesti dove l’attuale Sindaco si vanta di aver risanato i conti del Comune, messaggio di una falsità totale, privo di qualsiasi fondamento, non lo dico io lo dicono i fatti e le carte.
Vediamo di ricostruire la situazione.
L’attuale Sindaco è stato assessore al bilancio ed era seduto su una montagna di debiti, molti dei quali anche fuori bilancio, nei suoi cinque anni da assessore non ha mosso un solo dito per cercare di risanare quei debiti, poi è arrivata l’Amministrazione di D’Alessandro che invece di rimanere seduta su quella montagna di debiti ha cercato di capire come poterli pagare.
Quando si incassa cento ed i debiti sono centocinquanta qualsiasi società non può fare altro che portare i registri in Tribunale ed avviare le pratiche per la chiusura; per la Pubblica Amministrazione la scelta è quella di dire che questi debiti non si possono pagare e quindi si dichiara il dissesto.
La strada perseguita dall’amministrazione di D’Alessandro e con l’ottimo assessore il Prof. Schimperna dopo aver analizzato la tragicità dei numeri con molto coraggio ha dovuto assumere la decisione politica di dichiarare il dissesto, a quella dichiarazione l’attuale “salvatore dei conti” si è opposto votando contro!!
Tecnicamente dalla dichiarazione di disseto in avanti la competenza dell’amministrazione comunale passa per il passato ad un organismo nominato dal Ministero degli Interni che si chiama OSL che è l’acronimo dl Organismo Straordinario di Liquidazione, invece rimane nelle mani dell’amministrazione comunale la gestione del bilancio dalla data di dichiarazione del dissesto in avanti.
La competenza del dissesto e dei debiti è, quindi, di esclusiva competenza della OSL, il Comune non può interferire assolutamente con l’attività della OSL che propone ai creditori il pagamento del 50% del dovuto. Così ha fatto la OSL che si occupava del dissesto del Comune di Cassino. Si chiude il dissesto quando anche l’ultimo creditore è stato soddisfatto.
Mi spiegate cosa c’entra l’attuale amministrazione con il risanamento del bilancio comunale? La dichiarazione di dissesto fatta dall’Amministrazione d’Alessandro non solo ha consentito di ripianare i debiti ma ha anche consentito che il Comune potesse assumere del nuovo personale.
Se qualcuno oggi può vantare di aver risanato i conti è solo l’ex Sindaco D’Alessandro e quella maggioranza di centrodestra che con grande coraggio decise di togliere quella montagna di debiti sulle spalle dei cittadini di Cassino, fosse stato per l’attuale Sindaco sarebbe rimasto seduto altri cinque anni su quei debiti, tanto è vero che votò contro il dissesto!.
Capisco la campagna elettorale, capisco che bisogna gettare fumo negli occhi, ma il presupposto di una tale campana totalmente destituita di qualsiasi fondamenta presuppone l’ignoranza dei cittadini, si basa sulla volontà di confondere i cittadini e questo fa male alla politica.
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