POLITICA - Ecco il report con gli interventi svolti nella settimana. Il sindaco di Cassino scrive alla Società che gestisce il servizio idrico: "Interrompere i distacchi e le interruzioni dell’erogazione del servizio per tutto il periodo di emergenza sanitaria
Dall'ufficio stampa del Comune di Cassino, riceviamo e pubblichiamo
MANUTENZIONE
Si comunica che nel corso della settimana la Manutenzione del Comune ha effettuato i seguenti interventi:
1) Per la Pubblica illuminazione sono stati sostituiti lampioni al rione Colosseo nelle seguenti vie: Piave, Mondello, Montegrappa; a Sant’Angelo in via Colleromano, via Ausonia Vecchia e via Raccordo Ausonia; in via Sferracavalli, via Monacato, via Sara Fiorentino, via Santa Libera, via Tora, via Campo di Porro.
2) Potature e taglio erba: rialzo lauri e taglio alberi secchi in via Riccardo da San Germano, altezza incrocio con via Pinchera; scuola Mattei, Materne di via Arno e via Donizetti; piazza Restagno, via Buonarroti, piazza Gramsci, largo Dante.
3) Interventi con trinciatrice: Campo Miranda, e nelle vie: Terelle (dal Km 5), Case Nuove, Cavatelle, Monacato, Orsaia, Guado Santa Maria, via Caira.
DIFFIDA AD ACEA
Il Sindaco, Enzo Salera, anche nella sua qualità di responsabile della Sanità pubblica del territorio, ha invitato l’Acea, per tutto il periodo di emergenza sanitaria, a interrompere i distacchi, le interruzioni dell’erogazione del servizio al punto di consegna, le rimozioni dei misuratori, nonché le risoluzioni del rapporto contrattuale. Ha invitato altresì il gestore romano a ripristinare il flusso idrico nel quantitativo minimo vitale per le utenze domestiche già oggetto di distacco.
Nella lettera di invito ad operare in tal senso e di diffida a perseguire una condotta che tanti disagi sta determinando soprattutto alle fasce più deboli della cittadinanza in un periodo così difficile, il primo cittadino scrive: "Note sono le conseguenze sociali ed economiche che la pandemia da Covid ha violentemente riversato sulle persone, sulle famiglie e sulle imprese. A ciò si aggiunga, in particolare, che proprio le famiglie direttamente colpite dal virus stanno pagando il prezzo più alto in termini di salute e benessere. Senza dimenticare le persone che non ce l’hanno fatta, lasciando traccia indelebile di sofferenza nell’intera comunità di appartenenza".
"Nonostante quanto sopra - prosegue ancora Enzo Salera – giungono numerose le voci dei cittadini, in un periodo in cui fondamentale è l’igiene e l’adozione di tutte le precauzioni sanitarie di contenimento della diffusione del virus, di interruzione da parte del Gestore della fornitura del bene primario per eccellenza qual è l’acqua. Molte volte, peraltro, senza la notifica dei preavvisi di legge, e senza che venga garantito il minimo vitale previsto dalla normativa”.
Il Sindaco confida comunque in un positivo riscontro da parte di Acea.
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