L'EVENTO - Una quattro giorni densa di eventi, dal 27 al 30 aprile. Domani la conferenza stampa in sala Restagno. L'orgoglio del presidente dell'associazione "Cassino città per la Pace", Marino Fardelli
Corruzione, riciclaggio, mafie, inquinamento e soprattutto il senso di giustizia dei nostri giovani. Il primo "Festival della Legalità - Città di Cassino", racchiude questo e tanto altro ancora nei quattro giorni di eventi, incontri, dibattiti e confronto. Un vero e proprio viaggio nella storia dell'Italia piegata dagli attentati, dagli agguati, dalle morti bianche di chi ha provato a denunciare. Un percorso, quello fortemente voluto dall'associazione 'Cassino città per la Pace' con il Presidente Marino Fardelli che si snoda, tutto rigorosamente in diretta streaming nel rispetto delle regole anticovid, tra i racconti di chi è sopravvissuto e chi suo malgrado è divenuto portavoce di fatti di cronaca mondiale: come la morte dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Una quattro giorni, dal 27 al 30 aprile 2021, che vedrà la presenza di nomi autorevoli della magistratura, dell'investigazione o del mondo della lotta alle mafie. Un evento organizzato con la collaborazione significativa e preziosa dell'associazione antimafia che porta il nome di 'Marino Fardelli', il giovane e coraggioso carabiniere originario della frazione di Caira a Cassino, morto in un terribile attentato organizzato dalla mafia a Ciaculli in provincia di Palermo il 30 giugno del 1963. Oltre al carabiniere Fardelli a perdere la vita furono altre 5 militari.
La 'strage di Ciaculli' ha dato vita ad una delle faide più sanguinarie che la storia della Sicilia ricordi. Il primo festival della Legalità - Città di Cassino, vedrà partecipare decine di studenti delle scuole superiori che si confronteranno con l'illustre parterre che spazia da Salvatore Borsellino, a Maria Falcone e Caterina Chinnici, a Peppe Antoci, da Sandro Ruotolo, ad Alfredo Morvillo, da Paolo Borrometi al generale dei Carabinieri Gianfranco Milillo, al Comandante dei ROS Generale Pasquale Angelosanto e ad Antonio Ingroia, allo chef minacciato dalla mafia come Natale Giunta all’imprenditore minacciato dalla camorra come Luigi Leonardi.
E ancora il procuratore capo di Cassino, Luciano d'Emmanuele, il presidente del tribunale, Massimo Capurso, tutori dell'ordine come dal Capitano Giuseppe Scolaro Comandante della Compagnia Carabinieri di Cassino alla Vice Questore Giovanna Salerno Dirigente del Commissariato P.S. di Cassino, così come docenti e dirigenti scolastici. Ospiti anche imprenditori del territorio come il Presidente Unindustria sede di Cassino Francesco Borgomeo e il Presidente ASI Frosinone Francesco De Angelis ospiti in un webinar insieme ad Alice Grassi figlia dell'imprenditore antiracket Libero Grassi ucciso dalla mafia.
A moderare gli incontri saranno le giornaliste Paola Caramadre, Laura Collinoli, Tiziana Iannarelli, Angela Nicoletti e Katia Valente insieme ai docenti e rappresentanti degli istituti scolastici coinvolti come Maria Luisa Calabrese, Roberta Meleo, Max D’Aliesio, Raffaella Del Vecchio e Chiara Sessa, Giulia Addivinola e Annalaura Gallone dell’Associazione Cassino Città per la Pace. Significativo il coinvolgimento e la partecipazione delle scuole superiori di secondo grado di Cassino come il Liceo “Varrone”, il Liceo “Carducci”, l’IIS “Medaglia d’Oro”, il Liceo Scientifico “G. Pellecchia”, l'ITIS “E. Majorana”, l’IIS “San Benedetto” e gli Istituti Comprensivi del II e III Circolo di Cassino. Gli organizzatori ringraziano i Dirigenti Scolastici che hanno accettato la condivisione dell'evento a beneficio dei loro studenti: Salvatore Salzillo (Liceo Scientifico Pellecchia), Licia Pietroluongo (Liceo Carducci), Pasquale Merino (ITIS Majorana), Marcello Bianchi (Medaglia d'Oro Città di Cassino), Teresa Orlando (Liceo M.T. Varrone), Maria Venuti (IIS San Benedetto), Vincenza Simeone (Istituto Comprensivo Cassino3) e Antonella Falso (Istituto Comprensivo Cassino2).
I dettagli della bellissima manifestazione, patrocinata dalla Regione Lazio attraverso l'Osservatorio della legalità, dal Comune di Cassino Assessorato alla Cultura, dall'Ordine degli Avvocati di Cassino e dalla cooperativa sociale I Naviganti, saranno illustrati alla stampa nella giornata di sabato 24 aprile a partire dalle ore 11.30 presso la sala Restagno del Comune di Cassino alla presenza del Sindaco di Cassino Enzo Salera, del Presidente dell'Ordine degli Avvocati di Cassino Gianluca Giannichedda, di Simona Di Mambro della Cooperativa I Naviganti e ovviamente l'organizzatore Marino Fardelli, con in collegamento online Salvatore Borsellino fratello del giudice Paolo Borsellino e Giampiero Cioffredi, Presidente dell'Osservatorio Sicurezza e Legalità della Regione Lazio.
Articolo precedente
"Quis Contra Nos" in azione sul Rapido