Vigili urbani, la tripla vittoria di Enzo

OPINIONI - La sentenza del Tar che rigetta il ricorso degli ex agenti della polizia locale riconosce le ragioni sempre sostenute dal sindaco. Che così sconfigge anche opposizione e sindacati. Senza cedere ai trionfalismi

I sindacati hanno fatto legittimamente la loro battaglia, nel tentativo di difendere i lavoratori. L'opposizione ha provato a cavalcare la protesta. L'opinione pubblica non ha remato a suo favore. Enzo Salera a sfidato tutti, e ha vinto. Il Tar, oggi, ha messo definitivamente la parola fine sul ricorso degli ex agenti della polizia locale che chiedevano la stabilizzazione. (LEGGI QUI: Cassino, rigettato il ricorso dei vigili)

Ricapitoliamo: nel 2012, con il sindaco Giuseppe Golini Petrarcone, il Comune di Cassino assumeva quattro vigili stagionali, rimasti in servizio per circa tre anni: fino al 2015. Da allora nessuna amministrazione ha più provveduto alla stabilizzazione degli agenti.

Non appena Enzo Salera si è insediato ha iniziato a ricevere il pressing. Diffide degli avvocati e interrogazioni di consiglieri di minoranza a cui non hanno mai fatto seguito però atti formali da parte dei legali di tre di quei quattro ex agenti (uno di loro non ha ingaggiato la battaglia).

“In tre anni questa stabilizzazione non è mai stata fatta. Sono pervenute nei mesi scorsi le diffide degli avvocati dei tre ex agenti che ci intimavano di non procedere con i concorsi prima della stabilizzazione ma alle diffide non ha mai fatto seguito nulla: evidentemente sanno benissimo che non siamo obbligati a stabilizzarli” dichiarava a Ciociaria Oggi il sindaco Salera lo scorso 25 maggio. Non era una data a caso: aveva appena presentato il piano di fabbisogno del personale che prevede l’assunzione di sei nuovi vigili e non la stabilizzazione dei vigili precari.

Il 12 giugno la prima vittoria: il Tar "ha confermato la correttezza dell’azione politico-amministrativa del Comune rispetto soprattutto ai principi generali che stanno orientando l’attuale governo della città". A luglio sono quindi partiti i bandi dove sono state previste le assunzioni di sei nuovi vigili. Anche il Consiglio di Stato ha poi dato ragione al Comune.

Oggi il Tar ha ribadito ciò che aveva già detto, rigettando il ricorso degli ex agenti (SCARICA LA SENTENZA). Il sindaco avrebbe potuto cogliere l'occasione per levarsi più di un sassolino dalle scarpe. Indirizzarlo ai sindacati, alle opposizioni. A quella parte di opinione pubblica che ha contrastato la scelta di proseguire per concorso senza fare la stabilizzazione e che preannunciava una Caporetto in Tribunale per l'amministrazione.

Enzo Salera si gode invece la vittoria in intimità, senza trionfalismi. E alla stampa si limita a dire: "Ho sempre sostenuto che, riguardo alle assunzioni dei tre lavoratori, mi sarei scrupolosamente attenuto a quanto avrebbe stabilito la Magistratura. Così farò".