POLITICA - Il sindaco Anselmo Rotondo respinge ogni aumento delle tasse per tutelare i propri cittadini
Tra gli appuntamenti fissati nell'agenda politica italiana, c'è anche la discussione sulla riforma del Catasto. Il dibattito se innovare o meno i valori catastali degli immobili, rimasti invariati per settant'anni, è tornato alla ribalta negli ultimi giorni, ma Lega e Forza Italia si dichiarano già contrarie: il valore catastale viene infatti usato come base per il calcolo dell'Imu, e i due partiti temono che, così facendo, l'imposta possa subire aumenti.
Il primo Comune d'Italia ad esprimersi sull'argomento è Pontecorvo, che approva la mozione della Lega contro la riforma. Il sindaco Anselmo Rotondo ha voluto “dare un segnale forte e chiaro: sono i sindaci gli interlocutori diretti con i cittadini, conosciamo le loro necessità e le loro difficoltà. Non vogliamo ritornare ai tempi nei quali lo Stato ci qualificava come meri esattori delle tasse. A Pontecorvo abbiamo ribadito la contrarietà a qualsiasi aumento delle tasse. I nostri cittadini non lo meritano”.
Aggiunge Stefano Locatelli, responsabile Enti Locali della Lega, che questa decisione è il segno tangibile “della buona amministrazione leghista che grazie all’impegno del sindaco Anselmo Rotondo che - primo in Italia - ha messo nero su bianco la totale contrarietà a qualsiasi ulteriore carico fiscale ai danni dei cittadini. Ribadiamo che non è accettabile aumentare le tasse ai cittadini in una fase così delicata che deve essere di ripartenza. Solo il voto alla Lega - anche alle amministrative del Lazio - garantisce ai cittadini buona amministrazione e impegno costante su semplificazioni e defiscalizzazioni”.
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