Politica - Dopo la mancata firma al documento per esprimere solidarietà al sindaco, il consigliere ha incontrato il Partito. Il segretario di Demos Luigi Maccaro assicura: "Volevamo capire se fosse un campanello d'allarme ma Luca ci ha garantito che non ha riserve sull'operato di Salera"
Per chiarire la situazione, nella giornata di ieri si è svolto un incontro tra lo stesso Fardelli e il partito Demos, alla presenza del segretario provinciale Luigi Maccaro. Quest’ultimo ha spiegato che la mancata firma non deve essere interpretata come un segnale di dissenso nei confronti della maggioranza o del primo cittadino.
"Volevamo capire se fosse un campanello d'allarme – ha dichiarato Maccaro – ma Luca ci ha garantito che non ha riserve sull'operato della maggioranza e del sindaco Salera".
Parole che sembrano quindi rassicurare sulla stabilità della coalizione e sulla compattezza della squadra di governo. Anche se nelle fila della maggioranza l'episodio della mancata firma di Luca Fardelli al documento con il quale si rimproverava il presidente della Provincia Luca Di Stefano per lo sgarbo istituzionale non è stato ancora digerito.
L’amministrazione Salera continua intanto a lavorare su diversi fronti per il rilancio della città, con un focus particolare su infrastrutture, sociale e sviluppo economico. Il sostegno della maggioranza appare dunque solido, almeno dal punto di vista amministrativo.
Il segretario provinciale di Demos rassicura sulla lealtà del Partito all'amministrazione Salera: "Abbiamo ritenuto opportuno parlare di quanto accaduto anzitutto con il consigliere Fardelli, dopodiché - annuncia - incontreremo anche il sindaco per avere il quadro della situazione".
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