Economia - A chiedere di fare il punto su Fca Cassino Plant era stata nei giorni scorsi la consigliera regionale del Pd Sara Battisti. Intanto arriva l'annuncio di un nuovo stop: domani e dopodomani cancelli chiusi
“A seguito della mia richiesta, il presidente Tiero ha convocato la Commissione ‘Sviluppo economico e attività produttive, start-up, commercio, artigianato, industria, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione” martedì 30 luglio, alle ore 12,00, presso il Consiglio regionale del Lazio. Tema dell’audizione sarà l’aggiornamento sulla situazione dello Stabilimento Stellantis di Cassino- Piedimonte San Germano”.
Così in una nota Sara Battisti, consigliere regionale del Partito democratico del Lazio.
“Ho sollecitato questo nuovo incontro istituzionale - prosegue - visti gli ultimi dati allarmanti inerenti lo stabilimento di Piedimonte San Germano e il suo indotto. Produzione in calo del 40% rispetto al 2023, stop forzati per i lavoratori, conseguenti tagli agli stipendi e perdita di posti di lavoro nel l’indotto. Servono garanzie sulle nuove produzioni, altrimenti questa parabola negativa proseguirà anche il prossimo anno e crescerà in maniera inesorabile la preoccupazione sul futuro per migliaia di famiglie. Auspico un confronto vero - conclude - e ringrazio l’assessora allo sviluppo economico della Regione Lazio, Roberta Angelilli e il presidente della commissione, Enrico Tiero, per la disponibilità dimostrata”.
Intanto poche ore fa stato poi annunciato un nuovo stop: il fermo produttivo riguarderà la giornatadi domani, giovedì 18 luglio, e riguarderà i reparti di lastratura, verniciatura, montaggio e collegati. A seguire, dopodomani, venerdì 19 luglio, non lavoreranno la lastratura e la verniciatura, mentre il montaggio produrrà regolarmente.
La situazione, dunque, continua ad essere molto difficile: sono stati superati i venti giorni di stop dall’inizio dell’anno.
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