Politica - È il più votato del centrodestra a Cassino: "Questo risultato motiva e rafforza il mio impegno ad operare per il bene della città"
di Silvestro Golini Petrarcone
Con grande soddisfazione e riconoscenza ringrazio di cuore tutti coloro che hanno riposto in me il loro consenso e la loro stima, investendomi dell’onere e dell’onore di rappresentare il Partito di Fratelli d’Italia nell’Aula Consiliare: hanno creduto in me, nel mio nome, nel mio progetto, nella mia visione della città ed io sento forte la responsabilità di rispondere, con onestà e lealtà, alle loro aspettative e di combattere le loro battaglie.
Il risultato raggiunto, di primo eletto in Fratelli d’Italia e più votato del centrodestra a Cassino, motiva e rafforza il mio impegno ad operare per il bene della città ed, al contempo, mi spinge a raccogliere una sfida, a mio avviso storicamente non rinviabile: in un momento in cui Fratelli d’Italia a livello nazionale è al 28,8 % e a livello provinciale ad oltre il 30%, non ci si può accontentare di essere il primo Partito del centrodestra a Cassino, con il 7,19 %, e di aver eletto due Consiglieri: sebbene sia certamente un traguardo significativo, ritengo che non ci debba bastare: siamo certamente chiamati a fare di più ovvero a lavorare, sin da ora, per raggiungere percentuali in linea con quelle nazionali e provinciali.
E’ un obiettivo ambizioso, ma possibile, in cui credo fermamente, raggiungibile, tuttavia, soltanto se dimostriamo la capacità e l’onestà intellettuale di guardarci dentro, di fare chiarezza, di rinnovarci per crescere e cambiare passo.
A fronte dell’esito elettorale, infatti, non si può fingere di ignorare che lo scollamento e la macroscopica distanza numerica tra il risultato delle europee e quello delle comunali abbiano evidenziato come in Fratelli d’Italia, a Cassino, sussista, da tempo, un problema di rappresentatività e mancanza di leadership, che il commissariamento del Partito, nello scorso autunno, non è riuscito a colmare e risolvere.
Né, tantomeno, si può ignorare che la base del Partito, in questa tornata elettorale, si sia spaccata: in pochi siamo scesi in campo a metterci la faccia ed il cuore, in tanti sono rimasti, sornioni, a guardare, alcuni hanno preferito sostenere e perfino candidarsi in schieramenti opposti.
Ebbene, il mandato conferitomi dagli elettori mi impone il dovere e la responsabilità di rilevare tali criticità e di promuovere, da subito, una riorganizzazione del Partito cittadino. Occorre riformare la classe dirigente, innestando energie nuove nel solco delle vecchie esperienze; a partire dall’apertura di una sezione, occorre radicare, in modo capillare, il Partito sul territorio e nel tessuto sociale, coinvolgendo ed appassionando i tanti giovani, idealmente a noi vicini, ma distanti dalla politica e dalle sue logiche: lo merita il grande popolo di Fratelli d’Italia, e soprattutto lo meritano i nostri elettori che, con passione, ci hanno sostenuto e dato fiducia.
Sono convinto che questa elezione 2024 rappresenti l’anno Zero per Fratelli d’Italia, a Cassino, un successo che deve spronarci e, al contempo, un monito da non dimenticare: si riparte da qui, oggi, guardando al futuro con coraggio, con rinnovate energie, con l’entusiasmo di chi ha la certezza di poter vincere la sfida: ad maiora, sempre!
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