Politica - Entro domani è attesa la proclamazione definitiva dei consiglieri: appare improbabile che la maggioranza possa avere più di 15 consiglieri, ne restano dunque 9 all'opposizione: nessun premio ulteriore. Intanto Salera lavora alla nuova squadra. Il nodo del Pd e la possibile nomina di Carlino. Sarah Grieco si gode il risultato per molti inaspettato e spiega di non essere interessata ad entrare nell'esecutivo. Ecco le prime indiscrezioni e i probabili assessori: non è escluso il ritorno di Grossi
Poco dopo le 16 di ieri pomeriggio c’è stata la proclamazione: Enzo Salera è ufficialmente riconfermato sindaco di Cassino. In queste ore si sta procedendo alla proclamazione dei consiglieri. I 24 seggi saranno così ripartiti: 15 alla maggioranza e 9 all'opposizione.
Anche se le liste di Salera dovessero superare il 60% non ci sarà il premio di maggioranza con un consigliere in più in quanto la norma prevede che, superato il 60%, i seggi vengono divisi proporzionalmente ma la maggioranza ha già il 60% degli scranni derivanti dal premio di maggioranza che garantisce la governabilità a chi vince le elezioni. Bisognerebbe raggiungere almeno il 65%, per intenderci, per permettere alla maggioranza di avere almeno un consigliere in più.
LE REGOLE DEL GIOCO
Si attende comunque l’ufficialità che dovrebbe arrivare tra questa sera e domani, intanto il sindaco Enzo Salera già lavora alla squadra. Come ha spiegato in un’intervista a LeggoCassino che verrà trasmessa questa sera alle 19.30 sulla nostra pagina Facebook, ci sono delle norme già ben chiare da prima del voto.
Ovvero: il primo degli eletti è il candidato naturale della maggioranza per ricoprire il ruolo di presidente del Consiglio. Per quel che riguarda gli assessorati è invece stabilita la norma che ciascuna lista possa esprimere 1 assessore ogni 2 consiglieri eletti. Significa cioè che le liste ‘Orizzonte Comune’ e ‘Demos’ che eleggono un solo consigliere a testa, non dovrebbero avere rappresentanza nell’esecutivo.
IL TOTO GIUNTA
Il toto giunta è inevitabilmente già scattato: la lista ‘Salera sindaco’ che elegge 5 consiglieri ha diritto a 2 assessori: la lista con molta probabilità confermerà Maria Concetta Tamburrini, assessore uscente e potrebbe tornare nell’esecutivo anche il già assessore all’ambiente Riccardo Consales. Entrerebbero in Consiglio al loro posto Mercedes Galasso e Giovanna Grossi. Ma c’è anche l’ipotesi che la lista possa puntare su un assessore esterno e potrebbe in tal caso rientrare anche Danilo Grossi, già delegato in giunta della lista ‘Salera sindaco’ nel quinquennio scorso.
La lista ‘Partecipiamo Cassino’ potrebbe puntare sui primi due eletti: Pierluigi Pontone, già delegato del sindaco alla Manutenzione, e Jole Falese che ha portato in dote molte preferenze. In tal caso entrerebbero in assise due consiglieri comunali della passata amministrazione: Francesca Calvani e Fausto Salera.
Per quel che riguarda il Pd nessuno dei quattro consiglieri comunali eletti dovrebbe entrare in giunta: Barbara Di Rollo in qualità di prima degli eletti rivestirà il ruolo di presidente del Consiglio comunale; Gino Ranaldi non si dimetterà dall’assise per non perdere il seggio in Consiglio provinciale, Ornella Rodi potrebbe aspirare all’assessorato anche se alla sua prima esperienza mentre Sarah Grieco si dice assolutamente non interessata all’ingresso in Giunta. Andando per scorrimento della lista potrebbe avere una possibilità il già consigliere Fabio Vizzacchero e sempre in quota Pd potrebbe essere nominato come assessore esterno il già vice sindaco Francesco Carlino che molto si è speso per l’elezione di Gino Ranaldi.
Qualora dovessero esserci resistenze nel Pd, Carlino potrebbe entrare in giunta in quota al sindaco. Enzo Salera nell’intervista a LeggoCassino ha però lasciato intendere che l’assessorato in quota al sindaco potrebbe andare anche ad un rappresentante delle liste ‘Orizzonte Comune’ o ‘Demos’ per provare a dar spazio a tutti: “Certamente troveremo la giusta sintesi” ha spiegato il primo cittadino.
IL RUOLO DI SARAH
Chi non aspira ad un posto in giunta, come detto, è la consigliera del Pd Sarah Grieco che a sorpresa è riuscita a centrare l’elezione. Ha puntato molto sul voto di opinione ed è stata premiata.
Spiega che nella composizione della giunta la scelta della squadra di governo spetta al sindaco."Sono sicura - aggiunge - che verranno valorizzati coloro che si sono spesi", aggiunge. Poi nel commentare i dati relativi alla sua elezione spiega: “È stato davvero un risultato straordinario, in assise mi batterò per rappresentare donne, giovani e ambiente, ovvero quello in cui ho sempre creduto. I miei - dice - sono voti di stima e fiducia, non frutto di accordi. Ringrazio la mia squadra che mi ha sempre supportato e creduto in me. Senza non ce l'avrei fatta”.
Domani è attesa la proclamazione ufficiale degli eletti, entro il 23 giugno il consigliere anziano dovrà quindi provvedere a convocare il primo Consiglio comunale per il giuramento e l'elezione del presidente del Consiglio. L'assise si terrà verosimilmente entro fine mese, così come la nomina degli assessori: poi prenderà ufficialmente il via il Salera bis
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