Da Maccaro a De Sanctis: ecco chi saluta il Consiglio comunale

Politica - Tanti coloro che restano esclusi nel 'Salera bis' tra consiglieri e assessori uscenti. Tra le fila della minoranza restano fuori, tra gli altri, Bevilacqua e Mignanelli

Da Maccaro a De Sanctis: ecco chi saluta il Consiglio comunale
di Salvatore Trupiano - Pubblicato: 12-06-2024 12:19 - Tempo di lettura 2 minuti

Volti nuovi, giovani e meno giovani. Sono i nuovi entrati in consiglio comunale a Cassino. Chi in maggioranza, chi all'opposizione. Di loro se n'è parlato, e se ne parlerà sicuramente in futuro. Di chi invece non si parla quasi mai, è di loro, i non eletti, i cosiddetti "trombati".

In punta di logica, "trombati" sono tutti quelli che non sono stati eletti ma, tra questi ci sono gli eccellenti, ovvero consiglieri uscenti che non sono riusciti a rientrare nell'assise cittadina di Cassino. Partendo dalla maggioranza, non torna in consiglio comunale Fausto Salera. Omonimo del sindaco, Fausto si è distinto per la sua intensa attività, probabilmente non è bastato.

A casa anche i due Demos, Alessandra Umbaldo e Bruno Galasso, fedeli alla linea fino all'ultimo giorno del loro mandato, con Luigi Maccaro non eletto, una spina nel fianco del sindaco Salera che li ha sempre "sopportati" per dovere di maggioranza.

Non rientra in consiglio comunale nemmeno Sergio Marandola, il medico cassinate, persona perbene e raffinata nulla ha potuto contro le new entry che anche nel PD hanno fatto strike. Non riconfermato nemmeno Fabio Vizzacchero, il popolare "Fabietto" della ridente frazione di Caira resta fuori dal consiglio per soli 7 voti. E proprio per questo motivo a Caira è in corso una vera e propria resa dei conti (solo e soltanto politica per carità) tra i sostenitori dei vari candidati locali.

Non è stato riconfermato nemmeno Rino Fiorentino, stimato professionista balzato agli onori della cronaca per aver perseguito il progetto della Vecchia Cassino. Fiorentino, riuscì a spuntare anche un finanziamento di 100mila euro per il suo progetto. Conoscendolo, sicuramente lavorerà all'idea anche dall'esterno

Anche tra gli oppositori di Enzo Salera ci sono quelli che dovranno assistere al consiglio comunale dalle sedie del pubblico. Primo fra tutti, Renato De Sanctis. Il capitano è stata una spina nel fianco di Enzo Salera che di sicuro avrà tirato un sospiro di sollievo sapendo Renatino fuori dalla tenzone. Fuori per scelta, Giuseppe Golini Petrarcone al suo posto il fratello Silvestro eletto tra le fila di Fdi. Ed a proposito di fratelli, non ce l'ha fatta Bruno Mignanelli, fratello del più celebre Massimiliano, per oltre 20 anni ininterrottamente seduto sugli scranni dell'aula Di Biasio.

Il simpatico Bruno  Mignanelli (detto Capone) ha ottenuto un ottimo successo personale, purtroppo la lista, approntata da Massimiliano faceva acqua da tutte le parti, basti pensare che nella "Cassino nel Cuore" sono almeno una decina i candidati con zero voti. Non ha pagato il passaggio con Salera da Forza Italia per Calvani.

La consigliera uscente, non ha centrato il bis per un soffio, e tutto è rinviato allo scacchiere degli assessorati. Il consiglio comunale della Città Martire, si perde per strada anche Michelina Bevilacqua, la consigliera uscente si è particolarmente distinta in difesa dei commercianti cassinati, dei giovani, e della "Sua" Cassino. In tanti però, hanno la memoria corta. 





Articoli Correlati


cookie