Scuola e Università - Gli studenti delle classi 3ª A, 3ª B, 3ª C, 3ª D e 3ª E hanno preso parte ai primi due incontri formativi coordinati dal Rag. Bruno Vacca
Gli studenti delle classi 3ª A, 3ª B, 3ª C, 3ª D e 3ª E dell’IIS “Medaglia d’Oro “Città di Cassino” coinvolte nel progetto INformo, hanno preso parte, presso l’auditorium della sede centrale, ai primi due incontri formativi coordinati dal Rag. Bruno Vacca, già Sindaco di Sant’Elia F.R., presidente di Confcommercio Lazio Sud di Cassino e attuale presidente dell’associazione partner.
Al fine di stimolare l’interesse e la presenza partecipata degli studenti agli incontri, i docenti referenti delle discipline economiche di ciascuna delle classi coinvolte hanno informato preventivamente gli alunni in merito al contenuto della formazione. Nell'incontro inaugurale, dopo i saluti della docente Maria Iannone, il coordinatore rag. Bruno Vacca ha delineato le fasi del progetto. Sono stati proiettati alcuni video - percorso tra i quali “Il Museo del Risparmio”. I ragazzi sono stati colpiti dalla storia di un imprenditore che è stato usurato e che, grazie alla rete tra Regione Lazio, Forze di Polizia e Associazione, ne sta uscendo fuori (il coraggio di denunciare).
Presenti all'incontro anche il Dirigente dell’Ufficio Antiusura della Regione Lazio, Dott. Gabriele Tasca, e la Direttrice dell’ente di Formazione BMT di Phytotrerus Srl, Dott.ssa Valentina Campanari che hanno definito gli obiettivi dell’Avviso Pubblico di cui alla D.D. 5 dicembre 2023, n° G16354 che dà l'avvio al progetto e si articolano nella "promozione di attività di informazione e formazione, in particolare tra gli studenti degli istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio regionale, sul tema dell’usura e dell’educazione al consumo nonché per un uso consapevole del denaro".
L'usura, prestito di denaro a tassi di interesse esorbitanti, spesso colpisce individui già in difficoltà finanziarie, privi di accesso al credito legale, costringendoli a rivolgersi a fonti illegali. Le segnalazioni e i casi riportati dai media rappresentano solo una parte visibile di una realtà ben più intricata e nascosta. Il dirigente scolastico, Marcello Bianchi, punta ad un ampliamento dell'iniziativa intrapresa con l'ambizioso obiettivo di istituire uno sportello antiusura all'interno della scuola con il duplice intento di conferire ai nostri studenti un'opportunità educativa di sensibilizzazione contro questa pratica dannosa e dall'altro di fornire un servizio alla collettività.
Nell'ambito della promozione dell'educazione finanziaria e della prevenzione dell'usura, nasce il progetto INformo.
Finanziato dalla Regione Lazio, si realizzerà in partenership con l'Associazione "Terra di lavoro per la legalità", per promuovere il consumo responsabile tra gli studenti, fornendo loro le competenze finanziarie essenziali. Il progetto mira a educarli sui rischi dell'usura e a dotarli di strumenti pratici per una gestione finanziaria sicura e sostenibile. Promuove una cultura del consumo responsabile, incoraggiando i giovani a valutare in modo critico le proprie scelte di acquisto e a comprendere le implicazioni finanziarie delle loro decisioni.
Il progetto sarà realizzato attraverso una serie di attività di informazione e formazione, progettate appositamente per coinvolgere gli studenti in modo attivo e partecipativo.
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