Salera e Buongiovanni, la battaglia si gioca nelle periferie

L’abbandono in cui versano le periferie di Cassino è sotto gli occhi di tutti e la presenza del candidato sindaco Arturo Buongiovanni, che sta raccogliendo le nostre istanze, ci da conforto. Come candidata a sostegno di Arturo Buongiovanni Sindaco, intendo farmi portavoce dei disagi di coloro che vivono nella zona della Folcara, via Ponte la pietra nel quartiere San Bartolomeo, nelle frazioni di Campo dei Monaci, AntriDonati,  e molte altre che da cinque anni aspettano manutenzione e attuazione delle più elementari norme di vivibilità.

Una Giunta, quella capeggiata dal sindaco Salera, che ha concentrato la propria attenzione solo ed esclusivamente sul centro cittadino dimenticando completamente coloro che vivono ai margini della città. 

Residenti in periferia che pur pagando tasse e tributi non riescono ad ottenere neanche la metà dei servizi che dovrebbero essere la normalità. Con il candidato sindaco Arturo Bongiovanni abbiamo avviato un tour attraverso il quale ascolteremo le istanze dei cittadini e cercheremo di farci portavoce dei loro disagi. Il vento è cambiato, le periferie avranno il giusto risalto grazie ad una politica di integrazione e di senso di appartenenza".

"Le parole pronunciate da Buongiovanni per esperire il disagio vissuto dalle periferie mi trovano concorde- conclude Chiara Trotta - e per questo intendo farmi portavoce di ogni segnalazione di disagio o criticità che mi verrà presentata".

BOTTA & RISPOSTA

Il sindaco Enzo Salera e più in generale la maggioranza di centrosinistra evidenziano invece, con apposita cartellonistica, come in questi 5 anni gli investimenti nelle periferie siano stati il doppio rispetto agli interventi fatti in centro. Se infatti per il restyling del centro urbano sono stati stanziati poco più di 4 milioni di euro, nelle periferie sono stati investiti ben 10 milioni. E a proposito di periferie nei giorni scorsi il sindaco Salera insieme al consigliere Terranova ha incontrato i cittadini di San Bartolomeo ed è stato spiegato con chiarezza ai residenti del quartiere, che la farmacia comunale resta nel quartiere ed il ricavato della vendita sarà utilizzato per interventi di sistemazione, miglioramento, valorizzazione e riqualificazione di San Bartolomeo e delle aree limitrofe.

Altro non è stato fatto che confermare, faccia a faccia con i cittadini, ciò che è stato riportato nella delibera approvata e portata all’attenzione dei cittadini nella stessa riunione. Lo sviluppo di tutta l’area è già inserito, come fatto presente dal Sindaco, in un importante progetto in fase di definizione che verrà presentato pubblicamente proprio per essere discusso con i cittadini. Così facendo ascolteremo i residenti per migliorarne i contenuti, non appena ci sarà l’aggiudicazione del bando.