Il ritorno di Modesto e non solo: ecco gli scenari dei comuni al voto nel Cassinate

Non solo Cassino e Veroli, gli unici due comuni sopra i 15.000 abitanti per i quali, dunque, potrebbe essere necessario il turno di ballottaggio. Sono 36, in totale, i municipi chiamati al voto in Ciociaria e, di questi 36,  ben dieci appartengono all’area del Cassinate e della Valle dei Santi. Parliamo dei comuni di: Ausonia, Coreno Ausonio, San Giorgio a Liri, San Vittore del Lazio, Sant'Ambrogio sul Garigliano, Sant'Andrea del Garigliano, Sant'Apollinare, Sant'Elia Fiumerapido, Vallemaio e Vallerotonda.

Il più grande ed importante dei tre è certamente il comune di Sant’Elia Fiumerapido (oltre 6.000 abitanti) dove i candidati hanno dato fuoco alle polveri già da un po’ di tempo e saranno ben tre, i candidati, tutti di matrice civica: oltre all’uscente Roberto Angelosanto - il fratello del generale del Ros che catturato il boss Provenzano - ci saranno l’avvocato Michele Lanni e il dottor Fabio Violi, già sindaco del paese dal 2004 al 2014. 

Tre liste ci saranno probabilmente anche a San Giorgio a Liri: a sfidare l’uscente Francesco Lavalle (civico) dovrebbero esserci una componente più vicina al centrosinistra, che ancora non ha sciolto le riserve sul candidato sindaco, ed una più vicina al centrodestra che dovrebbe puntare sull’ex parlamentare di Alleanza Nazionale e già in passato sindaco di San Giorgio, Modesto Della Rosa.

Sfida molto accesa anche a San Vittore del Lazio dove al timone del Municipio, da ben 10 anni c’è la sindaca Nadia Bucci. L’opposizione, ormai da tempo, ha individuato in Eugenio Iannetta l’uomo per provare a riconquistare il Municipio.

Quando manca ormai un solo mese alla deposizione delle liste, in altri comuni la situazione è invece molto tranquilla: ad Ausonia l’uscente Benedetto Cardillo rischia di non avere avversari e ci sarà verosimilmente una sola lista; a Coreno Ausonio l’opposizione non ha ancora individuato il candidato sindaco da schierare contro l’uscente Simone Costanzo. 

Strada abbastanza spianata, al momento, anche per Sergio Messore (sindaco di Sant'Ambrogio sul Garigliano), Giovanni Di Meo (sindaco di Vallerotonda) e Fernando Tommaso De Magistris (sindaco di Vallemaio): tutti si candideranno da uscenti e quando manca ormai solo un mese alla deposizione delle liste e all’avvio ufficiale della campagna elettorale, ancora non hanno avversari.

A Sant’Andrea del Garigliano non si dovrebbe invece ricandidare il sindaco uscente Giuseppe Rivera per lasciar spazio al suo vice, così come a Sant’Apollinare dove a succedere all’uscente Enzo Scittarelli sarà Monica Del Greco. Anche in questi comuni la campagna elettorale è ferma perché al momento gli avversari non sono ancora scesi in campo.