Abbruzzese in Toscana: "Avviciniamo l'Europa ai cittadini e a chi produce"

Politica - Il candidato della Lega: "Dobbiamo riuscire a recepire le istanze di sindaci, giovani, famiglie e imprese e riuscire a portarle a Bruxelles cercando di dare risposte entro breve termine"

Abbruzzese in Toscana: "Avviciniamo l'Europa ai cittadini e a chi produce"
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 11-03-2024 18:45 - Tempo di lettura 3 minuti

Firenze, Isola D’Elba, Livorno, Arezzo, Siena e Montecatini. Un vero “coast to coast” della Toscana quello intrapreso dal candidato della Lega alle elezioni Europee Mario Abbruzzese nello scorso week end. Un primo tour in cui il già presidente del consiglio regionale del Lazio ha incontrato Sindaci, amministratori, sostenitorie amici.

A sostenere Abbruzzese ad Arezzo l’Assessore Alessandro Casi, il consigliere provinciale Cinzia Dantoni, lAssessore Alessandro Rivi, il consigliere comunale Piero Perticai, il vice sindaco Lucia Tanti. Mentre a Montecatini Terme il candidato è stato ospite di un evento con l’assessore Alberto La Penna.

“È stato viaggio ricco di esperienze e conoscenze - ha detto Abbruzzese - che conserverò gelosamente nel cuore e dai cui partirò per riuscire a portare le esigenze di questo territorio nelle sedi opportune in Europa. Dobbiamo riuscire a recepire le istanze di sindaci, giovani, famiglie e imprese e riuscire a portarle a Bruxelles cercando di dare risposte entro breve termine.

L’UE deve grande attenzione e sensibilità rispetto alle istanze del mondo agricolo. Dobbiamo difendere un comparto che rappresenta il 25% del prodotto interno lordo e dove le soluzioni adottate non devono gravare su chi produce quotidianamente.

Abbiamo il compito di tutelare i nostri territori ed è per questo che la nostra posizione sul Mes è fortemente negativa. Per come è stato concepito rappresenta più un vincolo che una tutela. Non possiamo permettere che i nostri lavoratori “paghino” per salvare una banca di un’altra nazione. L’Europa deve essere più vicina ai cittadini e a chi produce sviluppo e occupazione ed è per questo che girerò l’Italia centrale in lungo e in largo per raccogliere tutte le criticità e avvicinare ancora di più l’Europa ai singoli territori”.

 





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