San Vittore del Lazio, la minoranza si appella al Prefetto

Ascolto costante, confronto, coinvolgimento e trasparenza dovrebbero essere pratiche abituali essenziali per una Amministrazione affinché la comunicazione abbia un senso e non sia solo parziale.

Invece il giorno 30 dicembre 2024, il Sindaco (Presidente del Consiglio) non ha inserito all’ordine del giorno la richiesta di discutere relativamente alla Convenzione Acea Ambiente, specificatamente alla nota n.0006679/23 dell’Amministratore Delegato di Acea e alla lettera “aperta” del Consigliere Comunale di maggioranza Spennato, limitandosi ad una comunicazione di parte tra lo stupore dei cittadini presenti. Il giorno 12 gennaio 2024, i Consiglieri di minoranza hanno richiesto un Consiglio Comunale Straordinario, per tutelare i propri diritti e gli interessi dei  cittadini.

Ma ad oggi nulla. Probabilmente non è di primaria importanza fare chiarezza per ciò che rimane della maggioranza. Riteniamo questi atteggiamenti privi del minimo rispetto istituzionale.

Speriamo che in futuro si tornerà ad aprire le porte dell’Ente per un dialogo aperto con i cittadini, rimuovendo ostacoli e barriere anche tra le differenti visioni politiche dove maggioranza e minoranza saranno chiamate a collaborazioni costanti, con il duplice scopo di assecondare le istanze di tutti e di rasserenare un clima che ha tolto oramai l’anima a San Vittore del Lazio.