Pontecorvo, antenna al rione Pastine: il Tar ha accolto il ricorso della società

Pontecorvo, antenna al rione Pastine: il Tar ha accolto il ricorso della società
di autore Redazione - Pubblicato: 03-07-2023 00:00 - Tempo di lettura 1 minuti

TERRITORIO - Davide Luzzi: "Lo avevo preannunciato ad Aprile e, purtroppo, anche questa volta, avevo ragione"

Ci sono casi in cui non vorrei avere ragione. Questo è uno di essi. 

Quando le questioni complesse, come i procedimenti di installazione delle antenne, sono affrontati con faciloneria, arroganza e demagogia i risultati per la città e per i cittadini saranno sempre dei peggiori. I "senza sé e senza ma" usati da chi amministra la città per fare facile propaganda, alimentando false speranze nella cittadinanza, dimostrano sempre più palesemente incapacità di pianificazione, amministrazione e gestione.

Il TAR ha accolto il ricorso della società che sta procedendo all'installazione dell'antenna al Rione Pastine. In questi mesi, molti cittadini mi hanno chiesto come sarebbe andata a finire. Sono sempre stato sincero. Dopo aver letto e studiato le norme, essermi informato sul procedimento, data l'assenza di un Regolamento Comunale e di un Piano Antenne, ho sempre detto la verità ai cittadini. Il Comune avrebbe potuto evitare l'installazione solo sé avesse agito per tempo approvando un Regolamento per l'installazione delle Antenne e un Piano Antenne. In assenza del regolamento e del Piano Antenne ho sempre detto che non solo il TAR si sarebbe pronunciato a favore della società ma che avremmo anche speso denaro pubblico per la propaganda degli amministratori. Non si amministra con la demagogia e la propaganda; si amministra con gli atti amministrativi.

In merito alla Commissione bipartisan "ad hoc", costituita a posteriori, che qualcuno ha "venduto" come risolutiva della questione Antenna al Rione Pastine, anche qui molti cittadini mi hanno chiesto se potesse avere effetti sull'installazione. La risposta è no. Tale Commissione dovrebbe contribuire a produrre gli atti  da portare in approvazione al Consiglio Comunale. Tali atti non avranno effetti sull'installazione dell'Antenna al Rione Pastine ma esclusivamente sulle eventuali richieste e procedure di installazioni future. Qualunque atto approvato a posteriori non può avere effetti su procedure approvate in precedenza. 

Questo deve essere chiaro ai cittadini che troppo spesso sono abbagliati dalla demagogia di un certo modo di fare politica. 

Posso dire che, personalmente, ho sempre sostenuto che per "fare presto", al posto della commissione sarebbe stato preferibile fare una delibera di indirizzo agli enti tecnici per la redazione del Regolamento e del Piano Antenne, con una Road Map che producesse tali atti entro settembre, periodo nel quale le società iniziano l'iter per le richieste di installazione di antenne sul territorio nazionale, inviando al Minstero il piano di intervento e installazione degli impianti. 

Leggo dichiarazioni fantasiose per cui questa amministrazione avrebbe "fatto e messo in atto tutto ciò che andava fatto". Questo è chiaramente falso. 

Ed è grave che si dica una cosa del genere prendendo in giro i cittadini. L'amministrazione non ha fatto e messo in atto tutto ciò che andava fatto.

Per cui concludo dicendo che mi aspetterei le scuse degli amministratori ai cittadini, in particolare quelli del Rione Pastine, e dato il risultato credo che il Sindaco e la maggioranza dovrebbero iniziare a ragionare seriamente alle dimissioni restituendo il mandato di amministrazione della città che sembrano non essere in grado di gestire.

Per la tutela di tutti i cittadini e del territorio della nostra Provincia il mio invito ai Comuni, agli amministratori, ove non già avvenuto, è quello di dotarsi di un Regolamento Antenne e di un Piano Antenne come previsto dalla normativa. Invieremo un nota e faremo pressione affinché ciò avvenga attraverso la nostra rete provinciale.





Articoli Correlati