Il Cassino sconfitto a Pagani, la capolista non fa sconti

Il Cassino sconfitto a Pagani, la capolista non fa sconti
di autore Redazione - Pubblicato: 02-04-2023 00:00

SPORT - Finisce 6 a 1 a favore dei padroni di casa il match con la squadra che guida la classifica . Giovedì la sfida con Nola decisiva per centrare la zona playoff

Un Cassino irriconoscibile trova in casa della capolista a Pagani una sconfitta pesante (6 a 1), punteggio tennistico e probabilmente esagerato per gli uomini di mister Carcione, quest’ultimo squalificato non era seduto in panchina, al suo posto il secondo Stefano Fiorini.

Una punizione troppo severa quella inflitta dagli azzurrostellati, eppure l’inizio scoppiettante lasciava prevedere un epilogo diverso, è bastato un infortunio difensivo per oscurare ogni velleità laziale.

Al 16’ D’Agostino approfitta di una caduta di Orlando al limite dell’aria e punisce l’incolpevole Campisi.

A questo punto il Cassino prova a reagire al goal a freddo, ma accusa malamente una ripartenza campana, palla sui piedi di Verna che dal limite sigla il doppio vantaggio.

Difficile ritrovare la fiducia e riprendere a giocare, alla mezz’ora sotto di due goals, ma la Paganese non appare mai paga ed al 37’ sigla il tris.

E’ buio pesto per il Cassino, che però trova una timida reazione al culmine del primo tempo, un diagonale di Ingretolli accorcia le distanze, il bomber azzurro trova la tredicesima marcatura.

Nella ripresa, il Cassino parte bene e sfiora di un nulla con il solito Ingretolli il 3-2, ma non è giornata, ennesima ripartenza e De Felice trova il 4-1, mettendo fine ad ogni ambizione cassinate.

Solo per la cronaca, prima Maggio al 56’ su rigore e poi al 70’ firma la doppietta che porta i campani sul 6-1.

Al 60’ si è temuto il peggio per la giacchetta nera cagliaritana, il sig. Cappai si infortuna e la partita si ferma per circa dieci minuti.

Sul 6-1 e a venti minuti dal termine, Carcione e i suoi provano a rendere meno pesante la sconfitta ma purtroppo non si trova la quadra.

Un brutto tonfo per il Cassino, che dovrà rialzare immediatamente la testa giovedì prossimo al Salveti contro il Nola, naturalmente se si vuole proseguire a sognare i play off occorreranno i tre punti, ma occorrerà una prestazione diversa, mister Carcione dovrà lavorare anche sulla testa dei suoi ragazzi.

E’ normale che adesso ci saranno teste basse, ma bisogna reagire e di questo il tecnico è capacissimo, ci sono ancora 15 punti disponibili e tutto potrà accadere, una sconfitta in casa della capolista lascia il segno solo per le proporzioni ma ci può stare.

Il Cassino stà disputando un gran campionato e occorre essere ottimisti, saranno le prossime 5 finali a dire la verità.

Al momento gli azzurri, grazie al pari della Lupa Frascati sono al sesto posto e fuori dai playoff, giovedì contro l’altra campana Nola sapremo se il sogno play off è più vicino.





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