Approvato il CCSL 2023-2026: la UIlm Frosinone in prima fila per il contratto

Approvato il CCSL 2023-2026: la UIlm Frosinone in prima fila per il contratto
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 17-03-2023 00:00

ECONOMIA - La Segreteria dei metalmeccanici della Uil della Ciociaria esprime la propria soddisfazione per la grande partecipazione nelle assemblee che si sono svolte ieri presso le aziende Stellantis, FCA Italy e Alfa Romeo di Piedimonte San Germano

Gennaro D'Avino

Le Lavoratrici e i Lavoratori hanno dimostrato grande attenzione, interesse e condivisione del nuovo testo del CCSL 2023-2026. Il nuovo contratto avrà durata 4 anni per la parte normativa e 2 anni per quella economica. Le parti si incontreranno entro il 2024 per definire gli aumenti per gli anni 2025 e 2026.


A partire dalla prima mensilità utile, marzo 2023, l’aumento sui minimi sarà del 6,5% pari un incremento medio di 119 Euro (relativo all’inflazione del 2022, che si aggiunge al 2% già erogato lo scorso anno) e per il secondo anno a gennaio 2024 un aumento del 4,5%, pari a 87,8 Euro. Complessivamente nel biennio i minimi saranno aumentati di 11,3 punti percentuali per un totale di oltre 207 euro mensili. Verranno erogate due tranche di 200 Euro ciascuna, una ad aprile e un’altra a luglio 2023, per un totale una tantum di Euro 400.00.


Inoltre, a partire dal mese di maggio 2023, tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori avranno a disposizione 200 € netti di Flexible Benefit che saranno disponibili sulle piattaforme welfare
Avevamo un impegno con le lavoratrici e i lavoratori, quello di recuperare a livello salariale il pesante taglio subito nel corso del 2022 e l’inflazione. Purtroppo anche quest’anno si preannuncia molto complesso in relazione all’inflazione e al costo del denaro. Seguiamo con attenzione anche queste vicende.


Il contratto ha poi definito, un nuovo sistema premiante. In Stellantis si adotterà il sistema così detto del profit sharing, con il correttivo di tre indicatori nazionali (quote di mercato, costo di trasformazione e qualità) che incideranno sul 20% del totale; un sistema premiante come già fatto in altri paesi europei collega fortemente il premio di risultato alla redditività aziendale e porta l’erogazione dallo 8,7% al 10,5% della paga base annua. Il Premio di risultato è corrisposto, in un’unica soluzione alla fine del mese di aprile dell’anno successivo a quello di riferimento.
Recuperi produttivi Vengono finalmente normati da vincoli più stringenti i recuperi produttivi ed è stata aumentata l’indennità del 10%.


È stato esteso il periodo per il recupero che da 6 mesi passa a 12 mesi per la riprogrammazione.
Sono state mantenute le due causali già previste: causa di forza maggiore e interruzione delle forniture.


In caso di revoca del recupero, comunicata con un preavviso inferiore a 4 giorni, il recupero potrà essere riprogrammato una sola volta. Ritengo importante specificare questo punto che è stato un risultato importante. Finalmente anche questa materia ha norme certe.
Il CCSL firmato proprio il giorno 8 marzo ritengo abbia una valenza doppia. Sia in riferimento all’estensione dei diritti economici e normativi a tutela dei lavoratori sia perché finalmente è stata posta un’attenzione maggiore alle problematiche relative alla parità e alle maggiori tutele per le lavoratrici vittime di violenza di genere.


Le energie che la UILM Frosinone ha investito nella contrattazione del CCSL, sono state importanti. Questa trattativa, come le altre, ci ha coinvolti in prima persona riuscendo a rappresentare a livello nazionale le problematiche dello stabilimento Stellantis Cassino.
La trattativa, infatti, ha visto la UILM Frosinone protagonista al fianco della UILM Nazionale anche all’incontro svolto al Ministero dello Sviluppo Economico e del Made in Italy sulle problematiche del mondo automotive e in particolare Stellantis.


La visita di Tavares a Cassino ha dato un forte segnale per il futuro dello stabilimento e per tutto l’Indotto. Tavares ha parlato del «supporto dei dipendenti di Cassino» e della «lungimiranza delle autorità locali e nazionali». Dopo il Windsor Assembly Plant in Canada, dunque, Cassino è il secondo stabilimento Stellantis ad ospitare linee di produzione di veicoli basati sulla piattaforma STLA Large.


La UILM Frosinone è sempre stata convinta che lo Stabilimento Stellantis di Cassino, pur con le sue difficoltà legate anche alla transizione ecologica, ma che si è sempre contraddistinto negli anni per competenza e qualità, poteva e doveva avere una vera rinascita competitiva e che sarebbe tornato ad essere un punto fondamentale nel mondo Stellantis ed dell’Automotive.


Cassino quindi avrà la continuità lavorativa come la UILM ha sempre creduto e dichiarato.
Non abbiamo mai giocato sulle speranza e sulle giuste aspirazioni dei lavoratori, alla Uilm siamo abituati ad essere realistici e concreti. Le assemblee ci hanno dimostrato che la nostra è la giusta strada da percorrere.





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