Uno sfregio dinanzi al Tribunale: si attiva il settore Manutenzione

CASSINO - In piazza Labriola gli operai coordinati dal neo assessore Pontone hanno proceduto alla rimozione della sdraio collocata nei giardini del Palazzo di Giustizia. Il monito del delegato del sindaco Salera: "C'è chi anziché contribuire a risolvere i problemi, preferisce polemizzare in maniera sterile contro l’amministrazione"

“In questa settimana gli interventi della manutenzione hanno riguardato, oltre alla pulizia del verde, le affissioni, la cura degli impianti utilizzati nell’ambito del doppio evento del 79esimo della distruzione di Cassino e del giuramento solenne dei militari dell’80 Rav Roma, le periferie cittadine con la sistemazione delle buche stradali – ha spiegato l’assessore alla Manutenzione, Pierluigi Pontone -. In particolare, i principali interventi si sono concentrati in zona Caira- San Basilio e a Sant’Angelo in via Mezzanotte.

Gli operai del nostro Comune hanno anche proceduto alla sistemazione delle scale delle
scuole elementari del I Istituto comprensivo e alla messa in sicurezza di una ringhiera
pericolante nella scuola elementare di Caira. Importante anche la riparazione dei lampioni non funzionanti segnalati dalla cittadinanza in viale Dante, in Corso della Repubblica e nella frazione Caira.

In piazza Labriola i nostri operai hanno proceduto finanche alla rimozione della sdraio
collocata nei giardini del tribunale. Uno sfregio all’immagine dell’istituzione giudiziaria e della
Città che ha sdegnato tutti.

In collaborazione con l’ente provinciale inoltre – ha aggiunto e concluso l’assessore - col
supporto del consigliere Gino Ranaldi, l’arteria pedonale che collega l’Ateneo con l’Agenzia
delle Entrate è stata completamente ripulita ed ora è pienamente fruibile per studenti e
cittadini. Tengo a ricordare, infine, che due dipendenti della manutenzione sono intervenuti anche per verificare la tenuta del cancello di piazza Miranda segnalato come “pericolante”, in maniera del tutto strumentale, da chi, anziché contribuire a risolvere i problemi, preferisce polemizzare in maniera sterile contro l’amministrazione”.