La tutela del minore in ambito civile e panale: ecco il corso di alta formazione

UNICAS - Domani, giovedì 23 febbraio, alle 15.30 nell'aula della Corte d'assise del Tribunale di Cassino la presentazione. In cattedra il prof. Luigi Di Santo, Giuseppe Di Mascio, presidente dell'ordine forense di Cassino e gli avvocati Gianluca Giannichedda, Alessia Russo Sarah Grieco, docente di Diritto dell'Esecuzione Penale dell'Università di Cassino. Ecco tutti i dettagli

Il Dipartimento di Economia e Giurisprudenza dell'Università di Cassino organizza in collaborazione con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cassino e l'Associazione forense - Osservatorio Nazionale sul diritto di famiglia il corso di alta formazione riguardante "la tutela del minore in ambito civile e penale". E' rivolto a tutti i laureati, avvocati e assistenti sociali e durerà sei mesi. La presentazione del corso ci sarà domani pomeriggio, 23 febbraio, nell'aula della Corte d'assise del Tribunale di Cassino.

Il Corso di Alta formazione si propone di realizzare un percorso formativo teorico-pratico che risponda alle esigenze di formazione, valorizzazione e potenziamento delle figure professionali previste dalla riforma del processo civile applicabile ai procedimenti introdotti a partire dal 22 giugno 2022. La legge n.206 del 26 novembre 2021 interviene, in maniera significativa e sistemica, su un quadro normativo e sociale in profonda evoluzione, compiendo il passaggio auspicato e fondamentale del pieno riconoscimento dei diritti sostanziali e processuali del minore. In particolare, la nuova ripartizione di competenze tra tribunale ordinario e tribunale per i minorenni in vista della definitiva istituzione, nel 2024, del Tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie con l'unificazione del rito processuale, comporta un grado di specializzazione che va oltre le competenze tecniche normalmente richieste agli avvocati nell’espletamento delle loro funzioni.

In tale contesto riformista si inserisce l’istituzione del Tribunale su base circondariale che accorpa le competenze che prima erano demandate al Tribunale per i Minorenni, sancendo in tal modo la sfida per ciascun territorio - così come anche per il nostro Tribunale di Cassino - in termini di piena attuazione delle numerose innovazioni che pongono al centro la tutela della persona e con la essa la tutela del minore, passando da una visione adultocentrica ad una prospettiva paidocentrica.

Il corso mira a fornire una metodica che – partendo dalla piena conoscenza delle norme della Riforma e dei protocolli vigenti - possa permettere sia all'avvocato, che voglia essere curatore speciale del minore, che agli operatori socio-sanitari, nei loro complessi setting necessari ai diversi interventi, di sviluppare “buone prassi” e potenzialità reciproche, nell'ambito di una cornice organizzativa interdisciplinare funzionale al best interest del minore nella fattispecie concreta.

La tutela effettiva dei minori, difatti, rappresenta il fulcro di tutta la riforma “Cartabia” del processo familiare e minorile, mediante l'attribuzione di una nuova veste al curatore speciale del minore, ridisegnando il ruolo strategico all’interno del procedimento e prevedendo specifici presupposti e modalità per la nomina e per la revoca. Il minore diventa parte formale e sostanziale dei procedimenti che lo riguardano, con la conseguente necessità di instaurare, nei suoi confronti, il contraddittorio mediante la nomina del curatore speciale.