Stellantis, uno stop tira l'altro: operai a casa anche domani

Stellantis, uno stop tira l'altro: operai a casa anche domani
di autore Redazione - Pubblicato: 22-02-2023 00:00

ECONOMIA - Alle 18 di questa sera la comunicazione della direzione aziendale. Intanto Tavares ha annunciato che a fine mese verrà erogato il premio di produzione, a Cassino si arriva fino a 1.754 euro in busta paga. La Fim-Cisl esulta: "Ora avanti sul contratto". La Fiom mostra pollice verso: "Non basta a recuperare ciò che si è perso per effetto dell’inflazione"

Dopo lo stop di oggi, in serata - poco dopo le 18 - la direzione aziendale di Fca Cassino Plant che i cancelli, causa mancanza materiale, resteranno chiusi anche nella giornata di domani. Salgono dunque a nove i giorni di stop dall'inizio del nuovo anno. La giornata odierna è stata però caratterizzata da una buona notizia per quel che riguarda le circa tremila tute rosse dello stabilimento pedemontano: Tavares ha annunciato che verrà elargito il premio di produzione.

Per quel che riguarda la fabbrica di Cassino il premio sarà così suddiviso: 1.331 euro per gli operai di prima fascia; 1.429 euro per gli operai di seconda fascia e 1.754 euro per gli operai di terza fascia. 

Esulta la La Fim-Cisl: "Siamo particolarmente soddisfatti dell’erogazione salariale che i lavoratori di Stellantis riceveranno nella retribuzione del mese di febbraio e aprile 2023. E’ il risultato del sistema premiante da noi contrattato nell’ultimo Contratto Collettivo Specifico del 2019 e del contributo lavorativo dato dai lavoratori Stellantis. Ora per noi è importante concludere positivamente la trattativa, che è in corso da 5 mesi, per il rinnovo del contratto scaduto il 31 dicembre. E’ fondamentale per noi recuperare il potere d’acquisto dei salari fortemente colpiti dal caro inflazione e ultimare le parti normative legate al contratto e al sistema premiante. I prossimi incontri di trattativa sono calendarizzati per il 6, 7, 8 marzo". 


La Fiom-Cgil che con Simone Marinelli mostra invece pollice verso: "Per effetto del contratto specifico, gli ammortizzatori sociali ‘mangiano’ la maturazione del premio. Infatti, quello che percepiranno effettivamente le lavoratrici e i lavoratori potrebbe essere ben al di sotto del premio nominale. Inoltre l’erogazione unilaterale non basta a recuperare ciò che si è perso per effetto dell’inflazione, per questo abbiamo ribadito la richiesta di un’erogazione straordinaria di una mensilità e che sia riconosciuta la pienezza del premio per tutti i lavoratori di Stellantis".





Articoli Correlati