"Non ammettere la sconfitta e stravolgere la verità dei numeri è tipico della sinistra"

POLITICA - Il consigliere comunale Benedetto Leone replica all'assessore Danilo Grossi: "La maggioranza ha raccolto una sonora sconfitta sia di lista che di preferenze. I voti mancanti a Pompeo per essere eletto potrebbero essere riconducibili proprio dal pessimo risultato di Cassino"

"Forse Danilo Grossi in questa sua dichiarazione avventata, ha indossato per un attimo la casacca del Centrodestra. Grossi, ritorna in te, ritorna nel centrosinistra! Non ammettere la sconfitta e stravolgere la verità dei numeri è tipico della sinistra. A Cassino il centrodestra in queste elezioni conferma di essere maggioranza con il 54%, un risultato straordinario frutto dell’impegno di tutti i partiti della coalizione".

A parlare è il consigliere comunale di Cassino, Benedetto Leone, che argomenta: "Le divisioni le ha viste solo Grossi. Ogni partito e gruppo ha sostenuto i candidati della propria lista, e noi abbiamo sostenuto il candidato più votato di Cassino, Pasquale Ciacciarelli. Diversamente da quanto accaduto nella maggioranza di Salera. Divisa e aggiungerei divisiva in città, inconcludente e che ha raccolto una sonora sconfitta sia di lista che di preferenze con i candidati sostenuti dalla maggioranza".

Argomenta Ancora Leone: "Se fossi in Grossi, analizzerei la sconfitta con molta più lucidità, magari anche verificando che i voti mancanti a Pompeo (sostenuto da Salera) per la sua elezione potrebbero essere riconducibili proprio dal pessimo risultato di Cassino. Ma lo capisco, fare un’analisi lucida richiede serenità, che oggi Grossi non ha, dopo 10 anni la Regione cambia finalmente registro e ci saranno sicuramente tempi magri in alcuni settori che hanno in questi anni giovato di eterni contributi. Per quanto riguarda il cassinate, Grossi non si preoccupi, sono convinto che ci sarà il giusto riconoscimento a questo nostro territorio, grazie allo straordinario risultato ottenuto da Pasquale Ciacciarelli".