La "Giornata dei calzini spaiati" all'Istituto Comprensivo di Serrone

La "Giornata dei calzini spaiati" all'Istituto Comprensivo di Serrone

TERRITORIO - "Un inno alla diversità,- dicono le coordinatrici Salvati e Ceniciarelli - che nasce per sottolineare l'importanza dell'inclusività e del rispetto reciproco e per veicolare un messaggio di solidarietà e di accettazione degli altri"

Torna la Giornata dei Calzini Spaiati. Ogni primo venerdì di febbraio, in tutto il mondo  si celebra questo giorno speciale dedicato all’inclusività e all’amicizia. Dall'autismo alle disabilità, da chi ha un colore della pelle differente a chi semplicemente proviene da un Paese diverso o parla un'altra lingua. E così, per coinvolgere tutti gli alunni in modo creativo, nelle scuole in  modo creativo si organizzano eventi a tema per aumentare la consapevolezza nei più piccoli sulle diversità. L'idea venuta dal basso nasce in una scuola primaria  friulana e oggi è festeggiata in tutto il mondo. L'insegnante Sabrina Flapp fece  indossare ai suoi alunni due calzini diversi, più colorati possibili, proprio per lanciare un messaggio di accoglienza, rispetto, accettazione. 

I.C Serrone da sempre attento alle tematiche sociali dedicate all'inclusione è diventato un modello da seguire per la provincia di Frosinone. Le coordinatrici Carola Salvati e Alessia Ceniciarelli hanno preparato con cura e in ogni dettaglio questa giornata organizzando eventi creativi e giochi senza ovviamente  dimenticare di fare indossare " i calzini spaiati" agli  alunni della scuola primaria.

"La giornata internazionale dei calzini spaiati è infatti un inno alla diversità,- ci dicono le coordinatrici- che nasce per sottolineare l'importanza dell'inclusività e del rispetto reciproco e per veicolare un messaggio di solidarietà e di accettazione degli altri." 

Noi della redazione di "leggo Cassino" siamo da  sempre vicino alle tematiche che trattano di inclusione, diversità, rispetto e vivere civile,  siamo fortemente convinti che questa giornata prenderà sempre di  più " piede " nel nostro territorio perché in grado di coinvolgere tutti, grandi e piccini, nello spirito più semplice dell'amicizia e del rispetto degli altri, della condivisione e della specialità di ognuno.





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