San Vittore, 10.000 euro in più per sindaco e assessori. Opposizione all'attacco

San Vittore, 10.000 euro in più per sindaco e assessori. Opposizione all'attacco
di autore Redazione - Pubblicato: 04-01-2023 00:00

TERRITORIO - I consiglieri Marcone, Iannetta e Forgione sono critici in merito alle variazioni di Bilancio, e non solo: "Non vengono inserite proposte di delibera di questo gruppo di minoranza già formulate da tempo"

Riceviamo e pubblichiamo la nota dei Consiglieri del Gruppo Consiliare di "San Vittore Bene Comune" Vittorio Marcone, Eugenio Iannetta e Antonio Forgione

Come opposizione costruttiva, abbiamo da sempre offerto il dialogo nell'interesse della collettività sanvittorese.

Ad oggi, non solo non abbiamo mai ricevuto aperture dal sindaco   e dalla sua maggioranza ma ci ritroviamo a ricevere mere convocazioni per Consigli comunali solo perché obbligatori, peraltro convocati negli ultimi giorni solari dell'anno per ratifiche di variazioni di Bilancio che prevedono somme già appostate frutto di scelte già' eseguite.

Inoltre, non vengono inserite proposte di delibere di Consiglio da questo Gruppo di minoranza formulate già' da tempo.

A  tutto questo, si aggiunga che a prescindere dall'obbligo normativo ed istituzionale di ottemperare alle richieste della minoranza in materia di accesso agli atti    - obbligo clamorosamente ignorato - riteniamo che sindaco e maggioranza dovrebbero accettare, per dovere morale e per rispetto della comunità,    il confronto preliminare ed in tempi utili alle variazioni di Bilancio da adottare perché chiaramente e unicamente sollecitato e finalizzato a perseguire l'interesse pubblico dei cittadini di San Vittore.

Per cui, costretti a rincorrere, possiamo fare solo delle osservazioni sulle scelte  già fatte come Giunta e che se non ratificate non avrebbero i tempi per una riformulazione al 31/12.

PERTANTO, AFFINCHÉ SI POSSA RIFLETTERE SULLA PROPORZIONALITÀ DELL'IMPIEGO DI RISORSE PUBBLICHE, SOTTOPONIAMO ALLA VS. ATTEZIONE ALCUNI PUNTI DELLA VARIAZIONE PROPOSTA AL BILANCIO 2022  RIGUARDANTE L’UTILIZZO DI EURO 519.488,88 COSI’ COMPOSTA:

LE MAGGIORI ENTRATE SONO RIFERIBILI PER IL 74,51%   A TRIBUTI PAGATI DAI CITTADINI, SUSSIDI STATALI E ATTIVITA’ DEL TERMOVALORIZZATORE.

QUESTA CIFRA SCONTA LA MANCATA RISCOSSIONE DI CONTRIBUTI PARI A 20.000,00 EURO MA SOPRATTUTTO LA MANCATA RISCOSSIONE DI 35.200,00 EURO DI IMU.

MA CIO’ CHE FA SPECIE E LA REDISTRIBUZIONE DI QUESTI PROVENTI, AL NETTO DEI FINANZIAMENTI CON VINCOLO DI SPESA, INFATTI SOLO  IL 22% VIENE IMPEGNATO PER SERVIZI E MANUTENZIONE VARIA :

  • EURO 235.850,00 PARI AL 45,40% SARANNO IMPEGNATI PER SPESE DI FUNZIONAMENTO TRA LE QUALI SPICCANO EURO 82.000,00  PER NUOVI INCARICHI PROFESSIONALI E CONSULENZE. LE INDENNITA’ AL SINDACO, ASSESSORI E CONSIGLIERI (questo gruppo vi ha rinunciato per tutto il mandato) PARI A 10.000,00 EURO IN PIU’.

SCORRENDO IL DOCUMENTO SI SCORGE A COLPO D’OCCHIO L’INCREMENTO SOSTENUTO PER L’ANNOSA QUESTIONE DELL’AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE,  CHE E’ PASSATO DA UNO STANZIAMENTO INIZIALE PARI A 295.016,00 EURO A QUELLO ATTUALE PARI A 826.441,17 EURO CON UN AGGRAVIO DI SPESA PARI AL 276% IN PIU’.

TANTO QUESTO GRUPPO VUOLE COMUNICARE AI CITTADINI PER FAR UN RESOCONTO DELL’UTILIZZO DEI SOLDI PUBBLICI, RAPPRESENTANDO DISAGIO PER LA MANCATA CONSEGNA DI ATTI RICHIESTI A TUTT’OGGI, E PER IL MANCATO INSERIMENTO DELLE PROPOSTE DI DELIBERE ALL’ORDINE DEL GIORNO DEI CONSIGLI COMUNALI   FINO AD ORA SVOLTI.





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