L'Istituto Comprensivo di Sant'Elia Fiumerapido ha partecipato al progetto "Cuore impavidi"

L'Istituto Comprensivo di Sant'Elia Fiumerapido ha partecipato al progetto "Cuore impavidi"

SCUOLA - Il preside Malandrino: "Alla scuola quindi il compito di formare una struttura della personalità che imparino a lavorare con gli altri e sviluppare relazioni costruttive"

di Francesca Messina

L’Istituto Comprensivo di Sant’Elia Fiumerapido ha lanciato l’evento “Cuori Impavidi…insieme verso l’autonomia”: a scuola in sacco a pelo a sette anni per una lunga notte con le straordinarie maestre delle classi seconde.

“È la nostra risposta al disagio di questi anni” - sottolinea il dirigente scolastico Nazario Malandrino - anche per evitare che questa condizione si consolidi con conseguenze permanenti sullo sviluppo e sulla salute psico-fisica. C'è una svolta nelle domande che la società pone alla scuola e questa domanda è il riflesso dell'emergenza educativa: occorre che la scuola sia un'esperienza che consenta ai giovani di crescere nella personalità, di sviluppare relazioni sociali forti, torni ad occuparsi insomma della dimensione della persona. I ragazzi già al passaggio dalla primaria alla secondaria manifestano una serie di caratteristiche comuni: la fragilità, la dispersione, la discontinuità negli impegni. Alla scuola quindi il compito di formare una struttura della personalità, di formare persone capaci di volere, che accettino le sfide e la responsabilità connesse ai ruoli sociali, che imparino a lavorare con gli altri e sviluppare relazioni costruttive, sormontare l'incertezza e perseguire uno scopo, sapendo affrontare appunto gli ostacoli che si frappongono a questo scopo. Abbiamo tutti bisogno di pensare ora ad una didattica dei Legami, che ovviamente sono cosa diversa dai contatti sui social”.

Molti recenti studi scientifici hanno mostrato che la pandemia COVID19 e le conseguenti limitazioni sociali hanno influito negativamente sui prerequisiti di apprendimento dei bambini che si accingono ad iniziare la scuola primaria. In Lazio nel 2022, l’ASL stima che fra il 40 e  60% dei bambini che inizieranno la prima classe delle scuole primarie (circa 22.400 bambini) avrà difficoltà di apprendimento, oltre ad una serie di paure e difficoltà relazionali già acuite dal dilagare delle ludopatie e del gaming disorder.

La Scuola non può farsi da parte, per questo le scuole di Sant’Elia e Vallerotonda stanno potenziando l’offerta formativa con un “Progetto Autonomie”.

Il Comune di Sant’Elia Fiumerapido è intervenuto organizzando i riscaldamenti e la cena, per una serata densa di attività e interessi che ha contribuito a consolidare quelle competenze e quegli strumenti che ogni bambino dovrebbe pian piano acquisire, per imparare a gestirsi lontano dalla famiglia.





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