"Siamo riusciti a fare arrivare i bus vicino alle scuole"

SCUOLA - Il dirigente scolastico dell'ITIS "Majorana" di Cassino annuncia la novità: "Adesso attendiamo l'autorizzazione dal Comune"

di Francesca Messina

A Cassino, in via Sant’Angelo in Theodice, sembra muoversi qualcosa. Il dirigente scolastico dell’ITIS “Ettore Majorana” Pasquale Merino, annuncia: “Siamo riusciti a far arrivare Cotral vicino alle scuole”. Ma si attende l’autorizzazione del Comune.

“All’uscita delle strutture scolastiche intorno alle ore 14  - spiega Merino - c’erano oltre dieci pullman che hanno prelevato i ragazzi e li hanno portati, secondo le destinazioni, sia verso la Casilina Nord e sia verso la Casilina Sud. E’ questo un ottimo servizio sia per gli allievi e sia per le famiglie, così gli studenti non dovranno più raggiungere il centro di Cassino per prendere le corriere della Cotral. Adesso siamo in attesa che l'Amministrazione Comunale autorizzi tale modifica di viabilità, ma  credo che non ci siano problemi in tal senso.

In questo modo si evita anche che tantissimi minorenni si fermano a Cassino e decidono di marinare la scuola. Infatti i genitori fanno salire i propri figli sul pullman in modo che scendono direttamente vicino ai loro Istituti Scolastici.

Tutto ciò è stato reso possibile grazie a un lavoro di squadra del mio staff – continua Merino - . Un ringraziamento particolare lo rivolgo al mio docente Luigi Velardo  e al presidente del Consiglio d'Istituto del Liceo Scientifico che hanno affrontato la situazione e sono riusciti a convincere i dirigenti della Cotral. Ringrazio altresì il Sergio Giovannetti, dirigente della Cotral di Frosinone che veramente si è prodigato per migliorare il servizio ai nostri alunni  dell'Itis e del Liceo e anche agli studenti dell'Università.  Infatti sembrava proprio assurdo non mettere una fermata dove scendono migliaia di ragazzi.

La “sperimentazione” sta andando  benissimo. I miei collaboratori aspettano che i ragazzi salgono sul pullman Cotral che poi li riporta direttamente a casa.

Dobbiamo solo predisporre meglio - conclude il preside Merino - il viale dell'Università e, naturalmente,  interdire alle autovetture di far ingresso nello spazio di proprietà dell'Ateneo. Credo che il Rettore avrà tutto l'interesse a far entrare solo i mezzi pubblici e non le macchine private”.