Settimana corta per l'Itis di Cassino che aprirà l'8 settembre

Settimana corta per l'Itis di Cassino che aprirà l'8 settembre

SCUOLA - Il preside del 'Majorana' Pasquale Merino: "Abbiamo chiesto alla Provincia di Frosinone la gestione dell'impianto di riscaldamento e il ripristino dei pannelli fotovoltaici"

di Francesca Messina

La settimana prossima l’ITIS “Ettore Majorana” di Cassino aprirà i battenti in via Folcara. Gli studenti torneranno a scuola giovedì 8 settembre. A tal proposito abbiamo intervistato il dirigente scolastico Pasquale Merino che per il risparmio energetico ha attivato la settimana corta ed ha chiesto alla Provincia di Frosinone la gestione dell’impianto di riscaldamento e il ripristino dei pannelli fotovoltaici già in passato appartenenti al “Majorana”.

“I ragazzi da quest’anno – ha spiegato il preside dell’Itis “Majorana”, Pasquale Merino - non sono più tenuti ad indossare la mascherina in classe, fatta eccezione per gli alunni e i docenti fragili. Anche la dad non è obbligatoria anche se un ragazzo è positivo al Covid. Però le scuole in base alla loro autonomia, possono adottare un regolamento che disciplini le modalità e i tempi della didattica a distanza, ma in realtà questo già si stava facendo per casi sporadici. E’ stata deliberata l’apertura dell’anno scolastico anticipata all’8 settembre così come comunicato già alla Regione Lazio. Abbiamo deciso questa data, perché gli studenti faranno la settimana corta, anche per sopperire ai problemi del caro energia.

Per quanto riguarda il rincaro delle bollette dell’energia e del gas, personalmente ho già scritto alla Provincia di Frosinone, chiedendo di dare alla scuola, la gestione dello spegnimento e dell’accensione degli impianti di riscaldamento. Perché come è capitato anche in passato, ci sono giornate più calde e quindi è inutile tenere il riscaldamento acceso, o magari ridurlo solo ad un paio di ore. Quindi la scuola nella sua autonomia, si può regolare. Infatti la settimana corta è stata attuata anche per venire incontro a questa problematica, e quindi il sabato il nostro Istituto resterà chiuso. Inoltre l’ITIS in passato aveva un impianto fotovoltaico che tanti anni fa è stato divelto da una tempesta e quindi abbiamo tutti questi pannelli accantonati in un deposito, che possono essere ripristinati. Ciò l’ho già proposto alla Provincia di Frosinone e visto che loro non riescono a riattivare l’impianto, ho chiesto all’Ente di concedermi questi pannelli fotovoltaici in modo che la nostra scuola li rimetterà in funzione. Inoltre abbiamo anche indicato una persona che ci coadiuverà nel risparmio energetico, per esempio provvedendo a spegnere le luci qualora vengono dimenticate accese e nell’autonomia dell’impianto di riscaldamento se ci verrà concessa, in modo da risparmiare l’energia elettrica e il gas metano”.





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