Sindaci pro Draghi, Salera guida il fronte della Ciociaria

Sindaci pro Draghi, Salera guida il fronte della Ciociaria
di autore Redazione - Pubblicato: 18-07-2022 00:00

POLITICA - Il primo cittadino di Cassino ha sottoscritto l'appello e in tanti lo hanno seguito nelle ore successive. A firmare è anche Anselmo Rotondo

"Assieme ad oltre mille colleghi sindaci, per il tramite del presidente Anci Lazio, Riccardo Varone, ho aderito all’appello a Mario Draghi dei primi cittadini di importanti città italiane quali, tra le altre, Roma, Milano, Torino, Venezia, Firenze, Bari, per convincerlo a restare alla guida del governo del nostro paese. Una crisi politica in questo momento, nella drammaticità della situazione nella quale ci troviamo, richiede invece stabilità. Essa avrebbe gravi conseguenze per tutti, ma a pagarne il prezzo sarebbero soprattutto le fasce più deboli dei cittadini. Occorre portare avanti il lavoro iniziato, non rischiare di vanificare importanti progetti del Pnrr, alcuni dei quali interessano direttamente la nostra comunità, il nostro territorio. Quello che stiamo vivendo è un momento cruciale per le famiglie, i lavoratori, le imprese, per il futuro dell’Italia e per i nostri giovani".


A parlare è il primo cittadino di Cassino, Enzo Salera, che argomenta: "Noi sindaci a diretto contatto con i cittadini, i quali a noi si rivolgono per rappresentarci le difficoltà crescenti, siamo chiamati ogni giorno alla difficile gestione e risoluzione dei problemi che li affliggono. Chiediamo al presidente Draghi di andare avanti nel proprio impegno e spiegare al Parlamento le buone ragioni che impongono di proseguire nell’azione di governo.
L’appello è rivolto anche a tutte le forze politiche che hanno dato vita alla maggioranza. La drammaticità del momento non consente una crisi di governo, l’andare ad elezioni anticipate. Ne pagheremmo un prezzo troppo alto".

Il sindaco di Cassino Enzo Salera è stato tra i primissimi a firmare, in Ciociaria, insieme ad Antonio Pompeo, sindaco di Ferentino e presidente della Provincia. Nelle scorse ore è arrivato anche il sostegno del sindaco di Pontecorvo, Anselmo Rotondo, che argomenta: " In un momento delicato per la vita economica e sociale del nostro Paese sarebbe inopportuno e azzardato andare alle elezioni. Nelle scorse ore mi sono associato all’appello di oltre mille sindaci nel chiedere al Presidente Draghi di rimanere a Palazzo Chigi, la stabilità politica di un leader internazionale non può passare in secondo piano per equilibri di un partito spaccato al proprio interno".





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