"La Guerra in casa": dopo la Cavendish road, ecco gli spettacoli

"La Guerra in casa": dopo la Cavendish road, ecco gli spettacoli

EVENTI - Al via stasera a San Giovanni Incarico "Ninetta e le altre" per accendere nuovamente i riflettori sulle Marocchinate del '44

Dalle escursioni sulla Cavendish Road di Cassino agli spettacoli teatrali: il cartellone di eventi “La Guerra in casa” prosegue a ritmo serrato. Sabato 4 giugno nell’ambito degli eventi “Escursioni lungo la linea Gustav” si è svolto il primo degli appuntamenti nella Città Martire, sulla strada militare  che venne impiegata nel corso della terza battaglia di Cassino con lo scopo di effettuare un attacco diversivo in grado di far convogliare quante più risorse nemiche possibili a nord ed aumentare quindi le possibilità di riuscita di un attacco frontale all'Abbazia. Altre escursioni in programma sono: 18 giugno Monte Ornito, 25 giugno Monte Maio e 2 luglio Polleca. Ma nell’attesa che riprendano le escursioni, già domani sera, domenica 5 giugno, prendono il via la serie di spettacoli teatrali dedicati alle Marocchinate del 44.

Si tratta dello spettacolo “Ninetta e le altre”, racconto in Foto e Parole di 13 anni di Lavoro della Compagnia Errare Persona  sugli Stupri di Guerra con testi di Damiana Leone, foto di Gioia Onorati e video di Giuseppe Treppiedi. Lo Spettacolo debuttò nel 2010 a Padova e, grazie ad un contributo della provincia di Frosinone si trasformò nel progetto “Racconta la Guerra” dal 2009 e incentrato sulla ricerca storica di fonti orali applicata al teatro antropologico e di narrazione. Il progetto da allora coinvolge un’intera provincia, ed è unico nel suo genere. È infatti il più grande progetto sullo stupro di guerra mai realizzato. 

Grazie al Progetto e al lavoro di ricerca e divulgazione portato avanti da Damiana Leone e dalla Compagnia Errare Persona, lo spettacolo e il progetto è diventato un docufilm con il contributo del MIC e la produzione Quality Film ed uscirà nel 2022.  “Ninetta e le altre” è il primo spettacolo in assoluto ad essere stato realizzato sul tema. L’autrice è partita dalla sua storia familiare, quindi le interpreti sono le nipoti di quelle donne. Lo spettacolo ha realizzato quasi 100 repliche sia in Italia che all’estero (NY Festival In Scena 2015).  Oggi questa mostra vede la luce grazie al progetto “La guerra in casa” con associazione Korinem e Strategie Comuni, al Contributo di Regione Lazio e Provincia Creativa di Provincia di Frosinone.  Il debutto ci sarà il 5 giugno a San Giovanni Incarico, la replica il 7  giugno a Ceccano, poi un nuovo episodio il 26 giugno a Coreno Ausonio.

Proseguono intanto anche le video testimonianze di “Racconta la guerra”. Protagonista del secondo episodio è Moira Rotondo, già amministratore della città di Pontecorvo, che evidenzia: “Solo due anni fa, in un afoso pomeriggio di luglio, in una sala consiliare deserta, giravamo questa breve video intervista che oggi sono orgogliosa di condividere con voi perché parte di un grande progetto che “Errare Persona” e regione Lazio hanno inteso promuovere. Il manifesto di un impegno in favore della riscoperta della memoria storica che non si ferma. La guerra oggi come ieri, le donne vittime oggi come ieri.





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