Cassino, la Rocca si veste arcobaleno. La città dice No alla guerra

CRONACA - Domenica 27 febbraio alle ore 11 la manifestazione al parco Baden Powell. La sera, dalle ore 20.30, veglia di preghiera con il vescovo Antonazzo nella parrocchia di San Giovanni. E il monumento storico viene illuminato con i colori della Pace

di Francesca Messina

"Cassino dice No alla Guerra". L'evento si terrà domenica 27 febbraio alle ore 11 presso il Parco Baden Powell. "Appendiamo le bandiere di pace alle nostre finestre  - ha detto il sindaco Enzo Salera  - per cercare di evitare lo scoppio della guerra, siamo ancora in tempo per gridare il nostro si alla pace. Incontriamoci per manifestare il nostro no alla guerra. Invito tutti a partecipare: i cittadini,
le associazioni, i movimenti, le scuole, le parrocchie, le famiglie".

Sempre domenica 27 febbraio alle ore 20.30 si terrà una Veglia di Preghiera, organizzata nella parrocchia di San Giovanni Battista. La Veglia per la pace, sarà presieduta dal Vescovo di Sora, Cassino, Aquino e Pontecorvo, Monsignor Gerardo Antonazzo. Parteciperà la comunità Ucraina ed il loro parroco, padre Igor. "Attraverso questo momento - ha affermato don Giovanni De Ciantis - vogliamo essere vicino alle persone che stanno attraversando questi brutti momenti dovuti alla guerra. Siamo tutti uniti per la pace, accendendo una luce e una speranza che possa illuminare le menti dei potenti". Su invito del Vicario di Zona, don Nello Crescenzi, sono invitate a partecipare tutte le realtà pastorali.

Intanto ieri sera è stata illuminata dai colori della pace, la Rocca Janula.
"Da Cassino, Città Martire per la Pace, città simbolo della distruzione durante l'ultimo conflitto mondiale - ha sottolineato il sindaco Salera  - si alza un grido di dolore, proprio mentre nella nostra Europa soffiano venti di guerra.

La nostra Rocca Janula , ai piedi dell' Abbazia di Montecassino si è vestita dei colori della pace.
Dopo aver visto le immagini che giungono dall'Ucraina, potrebbe sembrare stonato parlare di pace, ma non possiamo, non dobbiamo arrenderci all'idea di una guerra ingiusta che porterà morte e distruzione nella nostra Europa".