Scontro tra auto e scuolabus: un ferito e una bimba coinvolta

CRONACA - Si riaccendono i riflettori sulla pericolosità di via Valle del Garigliano. Antonio Maraone: "I residenti sono esasperati, come esponente della Lega chiederò al nostro referente al consigliere regionale Pasquale Ciacciarelli di adoperarsi"

Un incidente stradale su via valle del Garigliano è avvenuto nel pomeriggio. Coinvolta un'auto che ha tentato il sorpasso ad uno scuolabus che stava facendo una svolta per riportare una bimba alla propria abitazione. Illesa la piccola mentre ha riportato qualche ferita il conducente dell'auto, una Fiat Stilo.

"Un fatto - dice l'esponente della Lega con delega alle periferie Antonio Maraone - che ci lascia e mi lascia senza parole una strada che fa paura, residenti che esasperati non sanno più cosa fare, e hanno ragione! Purtroppo dopo tante promesse di esponenti politici tra cui ricordo anche quella del nostro sindaco nulla è stato fatto se non una misera segnaletica stradale che quasi nessuno rispetta e controllo di autovelox dei vigili urbani!

Credo - prosegue Maraone - che il problema reale di quella strada non sia la multa per mancata assicurazione anche se essa è un reato gravissimo ma è una messa in sicurezza urgente con marciapiedi per permettere di passeggiare ai residenti senza il rischio di essere investiti ricordando l ultimo episodio sulla strada assassina così denominata da noi che ci ha lasciato ancora senza parole! Un altro intervento da effettuare sono degli attraversamenti pedonali anche rialzati ove possibile per permettere il rallentamento degli automezzi e autovetture che transitano.

È arrivato il momento di intervenire con tutti i mezzi disponibili che il nostro sindaco ha a disposizione ricordando anche che la strada è di competenza regionale: io come esponente della Lega chiederò al nostro referente in regione Pasquale Ciacciarelli di approfondire sul tema e fare luce sugli eventuali sviluppi di lavori e messa in sicurezza che ci saranno in futuro, . Sperando che esse non siano state le solite promesse elettorali".