Covid, oltre 4mila tamponi e quasi 600 positivi. Ricoveri in aumento

Covid, oltre 4mila tamponi e quasi 600 positivi. Ricoveri in aumento
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 15-02-2022 00:00

IL BOLLETTINO - Vaccini, da domani accesso libero negli hub del Lazio. D'Amato: "Zingaretti ha ragione il popolo vuole concretezza, poche chiacchiere e più fatti: la pandemia non è finita e si affaccia prepotentemente il carovita. Djokovic? Se tutti avessimo ragionato come lui avremmo avuto i morti nelle strade"

Sono quasi 600 oggi i nuovi contagi che si registrano in provincia di Frosinone su oltre 4.000 tamponi effettuati. Ancora in salita il numero dei ricoverati, oggi a quota 83, non si registra invece alcun decesso.

ALTRI COMUNI CON NUOVI CASI

4 ATINA AUSONIA RIPI SANTOPADRE  

3 CASTROCIELO GIULIANO DI ROMA MOROLO PATRICA PICINISCO PICO TORRE CAJETANI VALLEROTONDA VILLA SANTO STEFANO

2 ACUTO ARNARA CASTELLIRI CASTELNUOVO PARANO COLFELICE FONTANA LIRI PIGNATARO INTERAMNA POFI SAN VITTORE DEL LAZIO VICO NEL LAZIO      1 BELMONTE CASTELLO CAMPOLI APPENNINO CASTRO DEI VOLSCI COLLE SAN MAGNO ESPERIA FUMONE GALLINARO GUARCINO PASTENA PESCOSOLIDO POSTA FIBRENO SAN BIAGIO SARACINISCO SAN DONATO VAL DI COMINO SANT'ANDREA DEL GARIGLIANO SANT'APOLLINARE SERRONE SGURGOLA VILLA LATINA

Da domani accesso libero negli hub vaccinali del Lazio. "Se tutti avessimo ragionato come Djokovic avremmo avuto i morti nelle strade. È solo grazie ai vaccini che possiamo guardare con fiducia al futuro e le scelte individuali devono sempre collimare con gli interessi generali". Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, che poi aggiunge: "Zingaretti ha ragione il popolo vuole concretezza, poche chiacchiere e più fatti. Il Covid è uno spartiacque, basta fredde alchimie, serve riconquistare la fiducia dei cittadini nella politica. Servono politiche di riforma e uomini e donne del fare che mettono al centro la salute, il benessere e la prosperità delle famiglie, delle imprese e dei lavoratori in un momento in cui la pandemia non è finita e si affaccia prepotentemente il carovita".





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