L'Itis "Majorana" ottiene l'ok al percorso quadriennale

SCUOLA - L'istituto scolastico di Cassino guidato dal dirigente Pasquale Merino è l'unico Itis della provincia di Frosinone al quale il Miur ha approvato il percorso di 4 anni in Informatica finanziato dal PNRR. Sabato un evento in piazza Diamare: tutti i dettagli

L’Itis Majorana di Cassino a partire dal prossimo anno avvierà una classe sperimentale di quattro anni. I percorsi quadriennali sono, appunto percorsi sperimentali: il progetto è stato presentato entro la fine del 2021 e su tutto il territorio nazionale saranno attivate mille classi prime. “Le ore dei 5 anni – dice il preside Merino – saranno compresse in 4 anni con un taglio massimo del 10% delle ore e con una grande flessibilità. Questo perché rispetto agli altri paesi europei – prosegue il dirigente del “Majorana” – i nostri ragazzi escono molto tardi dall’Università perché escono molto tardi dalle scuole superiori, per questo stanno riducendo i percorsi”.

L’Itis ‘Majorana’ di Cassino e l’Istituto ‘Dante Alighieri’ di Anagni sono gli unici istituti in provincia di Frosinone che dal prossimo anno scolastico saranno inseriti nella sperimentazione dei percorsi quadriennali di istruzione secondaria, avviati dal Ministero dell’Istruzione nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il PNRR.

“In provincia il nostro è l’unico Itis – riferisce il dirigente Pasquale Merino – al quale il Miur ha approvato il percorso quadriennale in Informatica finanziato dal PNRR”. La sperimentazione, avviata dal Ministero, risponde anche alle necessità di adeguare la scuola secondaria di secondo grado agli standard europei: abbreviare la durata delle scuole superiori. Infatti, i nuovi corsi riconosciuti dal bando nazionale permetteranno agli studenti di conseguire il diploma in quattro anni invece di cinque, ma non riducono le ore di lezioni. “

Intanto l’Itis ‘Majorana’ ha aderito a ‘Cancro io ti boccio’, in programma sabato prossimo in piazza Diamare. L’iniziativa è finalizzata alla raccolta fondi a sostegno della ricerca e dell’evento “Le arance della salute”.