Gli studenti del "Carducci" in visita all'Abbazia di Montecassino

Gli studenti del "Carducci" in visita all'Abbazia di Montecassino

SCUOLA - Alcuni giorni fa invece, presso la sede del Liceo Artistico "Vittorio Miele" è stata inaugurata la mostra DADART -​ dipingere a distanza. Al primo circolo la presentazione del libro "Comincia a Brooklyn"

di Francesca Messina

Gli studenti delle classi terze dell'IIS "Giosuè Carducci" di Cassino, si sono recati in visita all'Abbazia di Montecassino. I ragazzi del Liceo Classico, accompagnati dai professori Sofia Corvese, Antonio Renna, Nello Crescenzi, Claudia Vacca, Augusto Marra, hanno ammirato la Basilica, la cella di San Benedetto, il Codice 512​ custodito nel Monastero che racchiude nell'intero testo, le tre cantiche della Divina Commedia di Dante Alighieri, esposto in anteprima mondiale.

Alcuni giorni fa invece, presso la sede del Liceo Artistico " Vittorio Miele" è stata inaugurata la mostra DADART -​ dipingere a distanza. I lavori resteranno esposti tutto il mese di gennaio, si potrà visitare la mostra dalle ore 9 alle ore 12 e il pomeriggio nei giorni degli Open Day. Le opere sono state realizzate dagli alunni del quarto anno dell'indirizzo Arti Figurative l'anno scorso a distanza.
"È stata questa un'esperienza - hanno spiegato i professori​ - che ha testimoniato come si può trasformare una difficoltà in una grande opportunità di crescita. La mostra offre uno spaccato di testimonianza di forza interiore e capacità di reinventarsi, focalizzando energia e saperi in una narrazione straordinaria di questo tempo sospeso".

PRIMO CIRCOLO

"Comincia a Brooklyn" questo il titolo del libro della scrittrice Federica Piacentini che è stato presentato presso l’Auditorium della Scuola Media "Di Biasio" dell'Istituto Comprensivo Cassino 1. L'autrice è stata accolta dal dirigente scolastico Luigi Abate nell'ambito del progetto Lettura. Gli alunni delle classi 2^D, 2^G, 2^I, 3^B, 3^I, 3^ F, 3^G hanno effettuato approfondimenti sul testo ed hanno analizzato importanti tematiche da cui sono scaturite interessanti riflessioni sui valori della famiglia, sull’immigrazione, sull’infanzia e sul difficile approdo all’età adulta , sul concetto di eroe moderno, la logica del gioco degli scacchi e il concetto di sacrificio.
Gli studenti hanno ascoltato con grande attenzione la relatrice rivolgendole numerose domande con grande interesse. Il preside Luigi Abate nel suo saluto ha ringraziato​ la scrittrice​ Federica Piacentini,​ ex alunna della “Di Biasio”, per la presenza, la​ collaborazione e per aver saputo coinvolgere in maniera dinamica e attiva gli studenti e i docenti della scuola, con la speranza di riaverLa con loro con un nuovo intrigante romanzo.





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