Le pagelle di domenica 12 dicembre

Le pagelle di domenica 12 dicembre
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 12-12-2021 00:00 - Tempo di lettura 2 minuti

I NOSTRI VOTI - I finanziamenti per il Nocione, i lavori al cimitero e il congresso del Pd: i protagonisti sotto i riflettori

RICCARDO CONSALES

La Giunta regionale ha approvato la delibera per l’avvio degli interventi di bonifica dei siti inquinati in località Nocione assegnando al Comune di Cassino 2 milioni di euro per la bonifica. Un finanziamento importante a cui molto ha lavorato l'amministrazione Salera e in particolar modo il consigliere che segue molto da vicino le politiche ambientali Ricacrdo Consales.

L'ex assessore all'ambiente non nasconde l'orgoglio: "Questo finanziamento ha origine da una richiesta della Regione Lazio fatta nei primi mesi dell'amministrazione Salera, su input del ministero dell'Ambiente, di segnalare i cosiddetti 'siti orfani' nei Comuni. Quelli cioè privi di finanziamenti per le bonifiche. Dopo due anni di colloqui e interlocuzioni abbiamo raggiunto l’importante obiettivo".

La politica dei fatti

VOTO 9

LUCA FARDELLI

Ufficialmente è un consigliere di opposizione. E, non di rado, non ha risparmiato anche severe critiche all'amministrazione Salera. Non ha però mai strumentalizzato i problemi delle persone, e così quando alcuni cittadini gli hanno segnalato le criticità al cimitero di San Bartolomeo, Luca Fardelli piuttosto che tuonare sulla stampa per guadagnarsi un titolo in prima pagina, ha preferito lavorare in sordina portando la questione all'attenzione del sindaco Salera.

Dopo alcuni mesi si è finalmente giunti ad una soluzione. Il consigliere rivendica il lavoro svolto e sottolinea: "Dopo 9 mesi tra riunioni in comune con il Sindaco Salera che da subito ha sposato la causa siamo riusciti a dare la giusta dignità a tutti i familiari che giornalmente accorrono a salutare i propri cari. Bisogna ancora fare tanto ma un pezzetto è già stato realizzato".

Poche chiacchere, molti fatti

VOTO 8

ROMEO FIONDA

Oggi sarà eletto segretario del Pd e avrà il non facile compito di far risorgere dalle ceneri un Partito che di fatto non esiste più. Romeo Fionda, commissario del Pd da due anni e mezzo, è atteso a una prova importante. Esiste un nutrito gruppo consiliare, è vero, ma quello che è il primo partito italiano (stando agli ultimi sondaggi), a Cassino non ha neanche una sede fisica e non prende posizione su nessuna tematica ormai da anni.

Il Congresso non nasce però sotto i migliori auspici: su queste colonne già il professor Mario Costa ha rilevato lo scarso tempo dedicato al dibattito rispetto a quello delle votazioni. Scarso coinvolgimento da parte degli iscritti che solo pochi giorni fa hanno saputo di essere chiamati al voto, aggiungiamo noi.

Il processo per giungere al Congresso poteva essere gestito in maniera diversa, coinvolgendo tutti. Non con riunioni ristrette nello studio del primo cittadino. Adesso che Fionda non sarà più commissario, ma segretario legittimato dal voto degli iscritti, dovrà invertire completamente la rotta rispetto a quello che è stato il Pd negli ultimi 30 mesi.

Sufficienza (ancora) da guadagnare

VOTO 5

 





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