Caos calmo in Comune: Salera attende le dimissioni di Maccaro

Caos calmo in Comune: Salera attende le dimissioni di Maccaro
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 16-11-2021 00:00

POLITICA - Poco fa è terminato l'incontro del sindaco con i consiglieri di Demos: la sostituzione dell'assessore appare però difficile. Sono ore decisive

Alle 16 in punto è terminato l'incontro tra il sindaco di Cassino, Enzo Salera, e i consiglieri della lista Demos Alessandra Umbaldo e Bruno Galasso. Bocche cucite da entrambi i lati: non parlano i consiglieri, non parla il sindaco. Ma parlano le espressioni, i gesti. Talvolta più eloquenti delle parole. Gesti e parole che lasciano intendere come la strada per rimuovere la delega all'assessore Luigi Maccaro sia tutt'altro che in discesa.

Vediamo perchè: nel weekend i consiglieri del Pd e della lista "Salera sindaco" hanno dato mandato al primo cittadino di verificare il rapporto con l'assessore alle luce delle sue ultime dichiarazioni. Sostanzialmente invitando Luigi Maccaro alle dimissioni, se non si trova più a suo agio nella squadra. Il sindaco ieri ha incontrato il delegato alla Coesione Sociale e i consiglieri della sua lista. Si erano dati 24 ore di tempo. Oggi i consiglieri di Demos sono tornati in Comune.

L'assessore Maccaro non avrebbe alcuna intenzione di dimettersi. Il condizionale è d'obbligo perchè da ieri pomeriggio le bocche sono tutte cucite, ma il supporto di Demos nei suoi confronti appare totale. E quindi Salera deve fare i conti con i numeri: dopo l'addio della maggioranza di Renato De Sanctis, che da indipendente è passato "armi e bagagli" all'opposizione strappando il patto programmatico pre ballottaggio, la maggioranza resta quella ufficiale: cioè 16 contro 9 (dell'opposizione). Con Demos dall'altra parte della barricata il rapporto sarebbe 14 a 11: un equilibrio difficile da mantenere per due anni e mezzo.

Ci sarebbero alcuni eventuali supporti dal Centrodestra e dagli indipendenti in ausilio della maggioranza, ma a quel punto la coalizione che ha vinto nel 2019 sarebbe snaturata. Per questo togliere oggi la delega a Luigi Maccaro appare difficile, sebbene ancora si aspetti un gesto in tal senso. Come? Facendo restare Demos in maggioranza e chiedendogli di esprimere un altro assessore. Ma affinchè ciò avvenga, dovrebbero esserci le dimissioni "volontarie" di Maccaro per un divorzio consensuale e indolore: ipotesi, questa, ventilata da Pd e Salera sindaco, ma respinta al mittente.

Come uscire dallo stallo, allora? Un comunicato di scuse di Luigi Maccaro aiuterebbe certamente a smorzare il clima gelido di queste ore. Magari firmato congiuntamente con Galasso e Umbaldo i quali dovrebbero prendere, una volta e per tutte, l'impegno di sostenere Gino Ranaldi alle Provinciali, senza ambiguità. Basterà per evitare lo strappo definitivo? Probabilmente sì: nelle prossime ore si potrebbe avere l'ufficialità.





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