SPORT - Gli azzurri bissano i tre punti ed entusiasmano il Salveti. La cronaca di Giovanni Trupiano
Con un gol di Bernardini al 66 della partita il Cassino batte lo spauracchio Muravera e raggiunge quota 12 in classifica. Una squadra volitiva ma che, ha sicuramente bisogno di sintetizzare le azioni di gioco a favore dell'attacco, è partita a spron battuto per espugnare la porta difesa da Floris.
Un primo tempo tutto targato Cassino che, ha avuto in Orlando il protagonista della prima frazione di gioco. Al 13 infatti, Orlando su cross di Tomassocentra un palo, tifosi che saltano ma la palla non entra. Si ripete Orlando al 24 su passaggio di Della Corte ma Floris fa buona guardia. Dopo una manciata di secondi gli azzurri gridano al rigore per un atterramento in area avversaria di Galesio.
E il Muravera? I sardi si affidano a qualche azione di rimessa che, riesce perlomeno ad alleggerire il lavoro della linea difensiva sarda. Il secondo tempo si apre sulla stessa falsariga del primo: Cassino all'attacco e Muravera che cerca di sorprendere gli azzurri in contropiede.
Al 66 su cross dalla bandierina del solito Orlando, un guizzo di Bernardini più in alto di tutti chiude praticamente la gara. Ci provano i sardi con Loi all'80 e Rossi all'88 ma il portiere azzurro non si fa sorprendere. A fine gara mister Di Prisco ha dato il merito di questo cambio di passo della squadra "alla serenità ed alla tranquillità che abbiamo riacquistato, lavoriamo e giochiamo finalmente con il sorriso" Meno poetico Francesco Loi allenatore del Muravera che non nasconde la sua delusione per la sconfitta, la seconda consecutiva: "Abbiamo giocato una partita equilibrata, il pari sarebbe stato il risultato giusto".
Tornano i tifosi ad incitare la squadra, boato dopo la rete di Bernardini scandita anche all'altoparlante dal bravo collega e capo ufficio stampa della società, Enzo Parmisano.
Giovanni Trupiano
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