A Castrocielo inizia l'era Fantaccione

TERRITORIO - Dopo quasi mezzo secolo, primo Consiglio comunale senza Materiale sindaco. Varata la nuova giunta. Subito scintille in assise con tra l'ex primo cittadino e l'attuale governance

A Castrocielo si è svolto il primo consiglio comunale della legislatura del Sindaco, Gianni Fantaccione. Dopo aver appurato che non erano in essere motivi di incompatibilità e ineleggibilità dei membri dell'assise e il giuramento del primo cittadino, quest'ultimo ha comunicato i membri della giunta comunale. 

LA GIUNTA

Fanno parte, dunque, dell’esecutivo Andrea Velardo a cui sono state assegnate le deleghe di vicesindaco, Tutela Ambientale, Arredo urbano, Rifiuti, Gestione infrastrutture e mezzi comunali. A Roberto Materiale invece le deleghe alle Politiche giovanili, Servizio Civile, Volontariato e Sviluppo del territorio. Sara Piccirilli: Turismo, Commercio, Attività Produttive e Artigianato. Delega esterna ad Anna Vernile alle Politiche sociali, pubblica istruzione, Pari opportunità. Il Sindaco Gianni Fantaccione ha dato lettura degli indirizzi generali di governo.

GLI INDIRIZZI

«Il mio impegno - ha detto - e quello della maggioranza sarà quello sarà quello di realizzare quanto espresso nel nostro programma elettorale e per il quale la maggioranza dei cittadini ha espresso il proprio consenso. Un programma con proposte concrete e realizzabili nel medio e nel lungo termine. Sarò il Sindaco di tutti i cittadini di Castrocielo che troveranno in me una persona aperta all'ascolto e al dialogo».

L'ELEZIONE DEL PRESIDENTE

Si è passati poi all'elezione del presidente e del vice presidente del Consiglio Comunale. Presiederà la massima assise cittadina Nicola Mirante, mentre il suo vice sarà Giovanni Fraioli. «Ringrazio tutti i colleghi consiglieri per la fiducia accordatami - ha spiegato Mirante a margine della seduta - sono convinto che con l'insediamento del nuovo consiglio comunale si possa aprire nuova stagione per la nostra comunità basata sul dialogo e soprattutto sul rispetto reciproco. E su questo i cittadini nutrono importanti aspettative.

Auspico che la legislatura appena iniziata possa essere ricordata per il confronto costruttivo sia dal punto di vista politico che amministrativo. L'aula deve essere terreno fertile per progettare il futuro della nostra comunità e non per scontro tra linee di principio  disfattiste e ostruzionistiche. Avrò il delicato compito di garantire i criteri di imparzialità, ma sono pronto a dare il mio importante contributo per difendere le prerogativa di tutti consiglieri dell'assise cittadina».

LE SCINTILLE

Quello dio giovedì 13 ottobre è stato il primo Consiglio comunale, dopo quasi mezzo secolo, senza più Materiale alla guida del Comune. L'ex sindaco, Filippo, oggi consigliere di opposizione insieme a Graziano Cerasi, che è stato il candidato sindaco di "Stretta di mano" ha dato subito battaglia e in Aula in merito al fatto che sono stati uniti in un unico punto all'ordine del giorno la composizione della giunta e gli indirizzi generali di Governo: "Aver fuso due argomenti differenti in uno ci crea problemi - ha affermato Materiale -. Non possiamo votare contro la giunta, ma nemmeno a favore degli indirizzi che sono una copia del programma elettorale. Metteteci in condizione di essere costruttivi". Dello stesso avviso Cerasi: "Avremmo voluto esprimere voto favorevole alla Giunta, ma unendo i due argomenti siamo costretti
a votare no".