Da "piazza dello spaccio" a teatro all'aperto: un concerto straordinario

Da "piazza dello spaccio" a teatro all'aperto: un concerto straordinario
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 30-08-2021 00:00

IL FATTO - Ieri sera nella piazzetta dei murales si è esibita la Banda "Don Bosco città di Cassino" del Maestro Bruni. L'assessore Grossi: "Due bellezze che si incontrano". I complimenti dell' Associazione "Don Chisciotte" all'associazione "Su di Tono" e a Francesco Torrice per il lavoro svolto

Un autentico pienone è stato registrato ieri sera per il 'Concerto di fine Estate' della Banda Musicale Don Bosco di Cassino. Infatti è risultata piena in ogni ordine di posti la piazzetta dei Murales, com'è stata ribattezzata via Campanella dopo le opere promosse da Ammuri Liberi, lo spicchio di Cassino posto sul retro del municipio, che ha ospitato un grande evento di musica classica diretto dal maestro Marcello Bruni e presentato dalla giornalista Elena Pittiglio.

L'assessore alla Cultura Danilo Grossi parla di "due bellezze che si incontrano" e spiega: "Sono davvero emozionato ed orgoglioso, come ha detto il maestro Marcello Bruni , vero motore e anima della Banda, per aver assistito a questo momento; vedere anno dopo anno, la crescita qualitativa che la Banda sta avendo, come processo educativo e come qualità nella proposta musicale riempie il cuore, nonostante questi mesi davvero difficili a causa del distanziamento.

E sono orgoglioso- conclude l'assessore - che la piazzetta dei Murales, da luogo degradato è oggi diventato sempre più un luogo dove poter proporre eventi e proposte culturali come le tante di questa estate grazie alla bellezza che raccontano questi muri, cosa che qualche mese fa sembrava impossibile".

L'associazione "Don Chisciotte Cassino" con il presidente e musicista Gaetano Grossi da parte sua sottolinea: "Devo riconoscere che la massiccia adesione di pubblico ha ripagato lo sforzo artistico-organizzativo necessario per mettere in moto una macchina così complessa ma anche così affascinante. Ciò è stato possibile solo grazie alla sinergia con il Comune di Cassino, la partecipazione delle Banca Popolare del Cassinate e di Falese, l'indispensabile lavoro di Francesco Torrice e dei ragazzi di Su di Tono".

"La rinascita della nostra città - insiste il giovane musicista - passa anche per eventi culturali di questo calibro, è stato bello riscoprire un angolo della nostra Cassino in questa veste, soprattutto dopo la recente rivalorizzazione operata dai murales".





Articoli Correlati