No ai trattori in piazza. Manifestazione annullata

ULTIM’ORA - La Questura di Frosinone non concede l'autorizzazione per il sit-in di domani a Cassino. La rabbia degli agricoltori, in ginocchio per i danni prodotti dai cinghiali nei campi.

Sembrava tutto fatto. Al massimo cinque trattori, non 50 come chiedevano gli organizzatori. La manifestazione degli agricoltori si sarebbe dovuta tenere domani mattina alle 10.30 in piazza De Gasperi. Pochi minuti fa, il contrordine: la Questura di Frosinone per motivo di ordine pubblico non concede l'autorizzazione.

Rabbia e sgomento da parte degli agricoltori che si sono ritrovati al Commissariato di Cassino per chiedere delucidazioni. La loro speranza, ora, è che si possa tenere almeno il vertice in Municipio con gli 8 sindaci del Territorio e gli esponenti dell'Atc.

Intanto la Coldiretti prende le distanze da questa iniziativa e in una nota dice: "La manifestazione nazionale di Coldiretti, contro i danni da fauna selvatica, che si è tenuta a Roma lo scorso 8 luglio ha sensibilizzato l’opinione pubblica e tutta la classe politica. È iniziato l’iter che porterà alla modifica della legge nazionale sulla caccia con la possibilità di effettuare caccia di selezione in ogni periodo dell’anno su tutto il territorio nazionale.

Si tratta di una soluzione definitiva che rappresenta una vera svolta! Anche la Regione Lazio, su nostra spinta, si sta impegnando a risolvere il problema, tra qualche giorno verranno pubblicati gli emendamenti associati al collegato del bilancio 2021 e confidiamo sul fatto che sia stato approvato anche quello da noi chiesto con forza riguardante il contenimento della fauna selvatica. Facciamo attenzione quindi a non farci coinvolgere in “proteste o battaglie” organizzate da personaggi che hanno il solo scopo di ottenere visibilità politica e che non ci sono di aiuto per risolvere il problema".