"Dopo quarant'anni riqualifichiamo un cantiere importante di Cassino"

"Dopo quarant'anni riqualifichiamo un cantiere importante di Cassino"
di autore Redazione - Pubblicato: 26-07-2021 00:00

POLITICA - Il sindaco Enzo Salera ha tagliato questa mattina il nastro inaugurale del progetto relativo all’intervento nelle aree di pertinenza degli alloggi popolari di via Garigliano e via Volturno. Presente l'assessore regionale Massimiliano Valeriani

E’ venuto da Roma l’assessore regionale alla “Casa”, Massimiliano Valeriani, questa mattina, a tagliare, assieme al sindaco, Enzo Salera, il classico nastro inaugurale del progetto relativo all’intervento nelle aree di pertinenza degli alloggi popolari di via Garigliano e via Volturno.

A sottolineare l’importanza che si attribuisce all’intervento di riqualificazione di dette aree, alquanto degradate dopo una quarantina d’anni dalla costruzione degli alloggi, la presenza del neo presidente dell’Ater, Andrea Iannarilli, del direttore, Alfio Montanaro, del funzionario regionale Alberto Voci. Prente anche, assieme al sindaco, anche una folta rappresentanza dell’amministrazione comunale: l’assessore, Danilo Grossi, il consigliere Fausto Salera, che ha seguito con scrupolo e tenacia, sin dalle origini tutto l’iter della pratica, il capogruppo Edilio Terranova e il consigliere Rosario Iemma.

L’avvio del cantiere verrà dato subito e si cercherà di completare tutti i lavori previsti entro l’anno. Si tratta di dare vita ad una riqualificazione urbana volta ad offrire occasioni per fare sport in città e trascorrere il tempo libero in modo attivo, nell’ottica di incrementare il livello di salute, di benessere e di interazione. Insomma incrementare l’offerta di spazi urbani sia per favorire l’aspetto umano e sociale, sia per curare la forma fisica nella quotidianità.

Insomma, uno spazio da considerare come un vero e proprio scenario di vita cittadina, luogo di incontro, gioco, socializzazione nei quali ritrovare le funzioni che nel passato erano propri delle piazze e delle strade. “Tutti gli spazi – ha detto il consigliere Fausto Salera - sono pensati come piazze in funzione dell’incontro, della comunicazione e dell’informazione”.

L’assessore Valeriani, comunicativo e solare come sempre, ha detto: “Creare aree gioco, di incontro, significa fare operazioni di comunicazione sociale. E’ una novità di questa nostra legislatura. Non lo abbiamo mai fatto in passato, lo facciamo ora nella consapevolezza che non dobbiamo essere solo amministratori di condominio. Attrezzare spazi sociali per migliorare la qualità della vita delle persone è cosa doverosa da parte nostra”.

Alla domanda: "Sindaco, questo è un progetto interamente vostro?”, Enzo Salera ha risposto: "Sì, dopo 42 anni si mette mano alla riqualificazione di un quartiere importante, non periferico, dove abita oltre un centinaio di famiglie. Un quartiere dove mancavano degli spazi qualificati e dignitosi di aggregazione e di gioco, per la socialità.  Attrezzarlo e riqualificarlo in una logica di rigenerazione urbana, è cosa molto importante. C’è la possibilità per i bambini e per le persone anziane di avere uno spazio loro per vivere meglio il proprio tempo libero o di gioco. Ciò ci rende orgogliosi. Riqualifichiamo dal punto di vista sociale una bella parte della nostra città".

Il progetto realizzato dal geometra, Gabriele Conflitti, stimato tecnico dell’Ater, che è anche il direttore dei lavori, prevede sistemi come passeggiate, giardini, zone di sosta e punti d’incontro, la sistemazione di aree verdi, campi da gioco, piazzole di sosta attrezzate con tavoli, panchine, cestini, parchi giochi bambini attrezzate in vari modi (altalene, molle, scivoli), zone di sosta, punti di incontro.





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