Centri diurni per i disabili, il 12 aprile riprenderanno le attività

Centri diurni per i disabili, il 12 aprile riprenderanno le attività
di autore Redazione - Pubblicato: 04-04-2021 00:00

IL FATTO - Il consigliere comunale di Cassino e presidente dell'associazione "Il Ponte per l'Isola" Edilio Terranova plaude alla Dg della Asl Pierpaola D'Alessandro e al direttore del Consorzio dei Servizi Sociali del Cassinate Emilio Tartaglia

Edilio Terranova

di Edilio Terranova*

Come Presidente dell’associazione di genitori con persone disabili, Il Ponte per L’Isola, volevo ringraziare la manager D.ssa Pier Paola D’Alessandro, che a seguito del nuovo piano voluto dal commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo e delle disposizioni ricevute dall’Assessore D’Amata con la nuova piattaforma, messa a punto dal 13 al 17 marzo, ha permesso la vaccinazione anche di tutti gli utenti delle strutture dei centri diurni sia del Consorzio dei Servizi Sociali del Cassinate, che di altri centri diurni tra cui il Centro Arcobaleno di Caira.

Inoltre un grazie va al Direttore Emilio Tartaglia, che in modo encomiabile ha seguito passo passo le varie fasi per la vaccinazione, sia inizialmente di tutti gli operatori, che in seguito, sollecitando fortemente insieme alle varie associazioni di persone con disabilità, tra cui la nostra ed al Sindaco della città di Cassino Dr Enzo Salera, le istituzioni ai massimi livelli.

In seguito coordinando con la nostra associazione le varie fasi che hanno portato alla possibilità di vaccinare, presenziando gli ultimi due giorni personalmente, fino all’arrivo degli ultimi utenti dei centri diurni.

Il consiglio di amministrazione del Consorzio dei Servizi Sociali del Cassinate all’unanimità in data 02/04/2021 ha dato il consenso alla riapertura dei centri da lunedì 12/04/2021, e sia i ragazzi che gli operatori appresa la notizia, sono rimasti contenti e non vedono l’ora di rientrare finalmente nelle varie sedi.

La necessità di essere inseriti tra le prime categorie, vista la fragilità di queste persone che sicuramente non sono stati gratificati dalla vita come tutti gli altri, era necessaria e non più procrastinabile.

La gioia nel farsi vaccinare, ed a seguire la felicità che si leggeva negli occhi di queste persone che da oltre un anno erano reclusi in casa era palpabile durante la somministrazione della prima dose, che veniva loro fatta all’ospedale Santa Scolastica. Erano gli ultimi dei centri diurni che non avevano ancora prenotato in precedenza e che hanno avuto la prima dose del vaccino tra venerdì 26 marzo pomeriggio e sabato 27 mattina. Ora, tutti insieme, non vedono l’ora di poter rientrare nei centri diurni per trascorrere le giornate insieme agli altri e poter tornare gradualmente, si spera, alla normalità.

Un grazie particolare va al direttore sanitario dell’ospedale di Cassino Dr Mario Fabi ed al suo staff per l’organizzazione che hanno messo in atto, permettendo la somministrazione di oltre 300 (trecento) dosi giornaliere con una potenzialità, qualora ci fossero più dosi disponibili fino a 500 (cinquecento) vaccinazioni.

*consigliere comunale di Cassino e presidente dell'associazione "Il Ponte per l'Isola"





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