IL FATTO - In mattinata l'sos della Regione: la situazione è tornata ai livelli di due mesi fa. Vaccini: nuove aperture anche ad Anagni e Atina
Tutto il Lazio si avvia verso la zona arancione a partire dalla prossima settimana (lo renderà noto domani il ministro Speranza nella consueta ordinanza del venerdì). La Ciociaria, fino al 21 marzo, resterà ancora in zona rossa. I numeri, del resto, sono preoccupanti. L'Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio in un breve comunicato diffuso nella tarda mattinata di oggi ha evidenziato: "I dati del contagio sono in aumento e raggiungono i livelli di due mesi fa, con un trend di crescita rispetto alle due settimane precedenti".
E ancora, prosegue la nota: "Lo scenario è previsto in netto peggioramento, bisogna mantenere altissimo il livello di guardia. Non è possibile concedersi nessuna distrazione, il virus con le sue varianti sta riprendendo vigore, la priorità è quella di interrompere ora la catena di trasmissione”.
IL FRONTE VACCINI
Per quel che riguarda invece le sedi dei vaccini in provincia di Frosinone, il presidente del Consiglio regionale Mauro Buschini sempre in mattinata ha reso noto che, grazie ad un primo incremento di sieri per il vaccino anti Covid, "da lunedì partiranno due nuovi centri dedicati alle vaccinazioni: Anagni e Atina".
Sottolinea il presidente della Pisana: "In linea, inoltre, con l’aumento di dosi a disposizione della nostra azienda sanitaria - e la mozione da me presentata e approvata in Consiglio regionale sarà molto importante in tal senso - si proseguirà con l’apertura di nuove sedi in Provincia di Frosinone, per venire maggiormente incontro alle esigenze dei cittadini".
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